(ASI) Umbria. Lettere in Redazione - Come al solito, in odore di elezioni, si cerca di battere sui temi più usurati della storia, anche e soprattutto, nella rossa Umbria, pardon.. verde Umbria. Creare una polemica sull'antifascistissima Perugia, che non può e non deve, nè celebrare, nè ricordare, nè rivisitare un novantesimo anniversario della Marcia su Roma, che proprio da Perugia, e proprio dall'Hotel Brufani, diede inizio alle danze quell'Ottobre del '22...
Puntare il dito su un Convegno che ripercorrerà, la storia di un ventennio umbro che in troppi, fanno finta non sia mai esistito, è a dir poco incostituzionale e antidemocratico. Avete capito bene, si, proprio chi millanta di essere portatore di "liberazione e democrazia", è lo stesso qualcuno che non è aperto ad alcun tipo di confronto, nè verbale, nè culturale, nè politico. Ebbene non solo la Marini, avrebbe potuto affondare su questo tema.
In questi giorni mi sono imbattuta in chi diceva che "fortunatamente, non tutti sanno che la Marcia su Roma è partita da Perugia..", o ancora "è inaccettabile, che si ricordino certi avvenimenti"...miei cari signori, la storia andrebbe studiata, esaminata e, possibilmente...approfondita.
GIOVENTU' ITALIANA UMBRIA.