(ASI) Si sono svolte in Iran le elezioni del Majlis (Parlamento ndr), dove il 64% degli aventi diritto dei circa 48 milioni di elettori si è recato a votare. Il grande afflusso popolare del popolo iraniano stride ed è in controtendenza con quanto avviene nel “democratico” occidente. Un occidente, dove, al contraio, le statitische ci ricordano che sono sempre meno le persone che si recano alle urne e sempre più quelle che si sentono distanti sia dai partiti e sia dal paese legale che li rappresenta. Per questo motivo l'alta affluenza avuta nelle elezioni parlamentari della Repubblica Islamica dell'Iran assume un importante rilievo politico.
Infatti, il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha elogiato la massiccia partecipazione del popolo iraniano alle elezioni legislative del paese. Un'alta affluenza alle urne che ha scoraggiato i nemici interni ed esterni e tutti i mal sostenitori della rivoluzione islamica.
Il Presidente iraniano ha poi ribadito: “la vigorosa partecipazione del popolo iraniano alla tornata elettorale ha coinvolto tutti i ceti sociali. Ciò chiaramente dimostra la ferma determinazione e il forte convincimento del popolo iraniano a sostenere l'istituzioni e gli ideali della Rivoluzione Islamica”.
Nel frattempo, anche il ministero degli Esteri iraniano ha messo in risalto il dato inconfutabile di una massiccia partecipazione della gente alle elezioni parlamentari. Un significativo risultato che palesa che il popolo iraniano ha dato fiducia a chi, nel solco dei principi ispiratori della Rivoluzione islamica, vuol far progredire l'Iran, difende con forza la sua sovranità e i legittimi interessi della nazione.
La nota del Ministero si conclude con la seguente frase: la grande parteicpazione è avvenuta nonostante le trame, le pressioni, le sanzioni e la propaganda da parte delle solite potenze arroganti. Infine ha esortato i cosiddetti difensori dei diritti umani ad accettare la realtà che la Repubblica Islamica ha un enmorme consenso e la volontà popolare emersa dalle urne.
Ettore Bertolini Agenzia Stampa Italia