Bosnia, revocato il mandato di arresto per Milorad Dodik dopo la sua comparizione in procura

(ASI) Il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik, accusato da Sarajevo di aver minato l’ordine costituzionale della Bosnia-Erzegovina, ha visto annullato il mandato di arresto emesso nei suoi confronti. La decisione è stata presa ieri dalle autorità giudiziarie di Sarajevo dopo che Dodik si è presentato volontariamente in procura per essere interrogato.

Dodik, presidente della Republika Srpska, l’entità a maggioranza serba del Paese, è arrivato a Sarajevo in elicottero, accompagnato dal suo legale, per rispondere alle accuse legate alle sue presunte azioni secessioniste che in realtà ha più volte negato. In particolare, l’inchiesta riguarda il divieto, imposto dal parlamento della Republika Srpska, di operare sul territorio dell’entità agli organi centrali di polizia e giustizia bosniaci. Tale misura era stata adottata in risposta a una condanna inflitta a Dodik a un anno di carcere e sei anni di interdizione politica per aver disobbedito alle decisioni dell’Alto rappresentante internazionale Christian Schmidt, la cui autorità Dodik non riconosce in considerazione del fatto che non è prevista a livello formale e istituzionale dalla Costituzione. Sul verdetto pende un ricorso in appello.
Negli ultimi mesi, Dodik aveva ripetutamente ignorato le convocazioni della procura, ma la sua decisione improvvisa di presentarsi ha portato alla revoca immediata del mandato di arresto. Nonostante il mandato, il leader serbo-bosniaco aveva viaggiato liberamente all’estero, incontrando figure come il presidente serbo Aleksandar Vucic a Belgrado, il premier ungherese Viktor Orbán, il presidente russo Vladimir Putin e il PM israeliano Benjamin Netanyahu, senza problemi alle frontiere.
L’arresto di Dodik sarebbe stato complesso, data la forte divisione etnica e territoriale in Bosnia-Erzegovina, tra la Republika Srpska e la Federazione croato-musulmana. Un’azione di questo tipo avrebbe rischiato di destabilizzare ulteriormente la sicurezza e l’ordine pubblico nel Paese balcanico. La procura e il tribunale di Sarajevo hanno confermato la revoca del mandato, segnando una svolta nella vicenda giudiziaria che riguarda il leader serbo.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Lega: Patto Nord a Salvini, non si parla di Nord? Ammissione suo fallimento

(ASI) Roma  – "Le parole di Matteo Salvini sul fatto che 'del Nord non si parla sui giornali' certificano il suo fallimento politico. Il Nord non è un sentimento da portarsi ...

Ucraina, Durigon (Lega): Calenda ossessionato da Salvini

(ASI) Roma - "Calenda ha proprio bisogno di Salvini per i suoi quindici minuti, anzi meno, di celebrità. Il leader di Azione, che Putin lo ha conosciuto bene nei suoi ...

Crosetto, Barbera (PRC): "Genocidio? No, il vero scandalo per il ministro della Difesa è la libertà di parola"

(ASI) "Il ministro Crosetto oggi ci ha regalato un altro momento di alta statura istituzionale: dal palco di Atreju ha annunciato di aver denunciato chiunque abbia osato associare il suo ...

Covid. Buonguerrieri (FdI): In commissione si parlerà anche di Green Pass, Conte venga anziché scappare

(ASI) "Giuseppe Conte, ospite oggi ad Atreju, ha affermato di non aver mai sentito nominare Mario Draghi nel corso dei lavori della commissione Covid da parte di esponenti della maggioranza.

Casanova, il sorriso che incantò l’Europa di Salvo Nugnes

(ASI) Nel tricentenario della sua nascita, si celebra l’uomo che trasformò la libertà in destino e Venezia in mito.  Quest’anno ricorre il tricentenario della nascita di ...

Subbuteo Tradizionale: Perotti al Boxing Day a Roma

(ASI) Dopo il secondo posto nel tabellone Master dello scorso 8 novembre a Roma al torneo regionale Fisct Lazio con 20 partecipanti. ll giocatore Ternano Marco Perotti tesserato Fisct con il Subbuteo ...

Sociale, Tiso (Accademia IC): "Anche lotta a fame e povertà sia patrimonio umanità"

(ASI) "Siamo felici che la cucina italiana sia entrata ufficialmente nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità: un riconoscimento meritato, che valorizza la nostra storia e la nostra identità. Ma, con una ...

Agricoltura, Confeuro: "Settore primario non è solo un numero: serve rilancio serio"

(ASI)  "In tre anni sono stati destinati 15 miliardi al settore agricolo e il reddito medio è cresciuto di quasi il 10%: sono alcuni dei dati illustrati dal ministero dell'Agricoltura, della Sovranità ...

Serie A, XV giornata: per Inter e Napoli riscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Serie A, XV giornata: per Inter e Niscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Gasparri (FI): bene Europa archivia illusoria prospettiva auto elettriche entro 2035

(ASI) "Finalmente, l'Europa ha archiviato definitivamente l'illusoria prospettiva delle auto elettriche entro il 2035. Noi di Forza Italia - Partito Popolare Europeo lo diciamo da tempo: oltre a essere una direttiva ...