(ASI) La Romania ha scelto il suo Presidente. Le elezioni politiche di maggio 2025 si sono concluse con la vittoria del candidato europeista centrista Nicusor Dan, già sindaco di Bucarest. Il ballottaggio delle votazioni ha visto una percentuale degli elettori molto importante attestata all’incirca intorno al 65%.Il popolo rumeno ha dunque fatto la propria scelta. Il 54,27 % dei consensi maggioritari hanno dato la vittoria a Dan.
Quello che da molti viene considerato come sovranista George Simion leader del partito dell’ultradestra europea ha subito un colpo d’arresto fermandosi Al 45,73 %. Intorno alle 1 di notte Simion ha riconosciuto la sconfitta asserendo che : “Vorrei congratularmi con il mio avversario, ha vinto le elezioni e questa è stata la volontà del popolo romeno”. Lo scorso dicembre, la prima tornata elettorale delle presidenziali era stata annullata per presunti brogli e interferenze secondo alcuni da parte di Mosca andando a estromettere Calin Georgescu. Nonostante la vittoria politica di Dan, la Romania rimane politicamente divisa. Infatti il partito Social Democratico (PSD) ha lasciato l’Alleanza Elettorale “Romania Inainte” portando alla dissoluzione della coalizione. Dan dovrà comunque affrontare sfide interne significative, nonostante le congratulazioni europeiste: ridurre un alto deficit pubblico e una crescita economica stagnante. Altre sfide politiche che dovrà affrontare sono: come consolidare il sostegno popolare avuto e come attuare le riforme promesse in campagna elettorale.
Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia
"Immagine generata da AI Microsoft Copilot"