Cina: forze navali nel contesto del conflitto Israele-Hamas

(ASI) In un significativo sviluppo nel contesto del conflitto in corso tra Israele e il gruppo militante palestinese Hamas, l'Esercito di Liberazione del Popolo cinese (PLA) ha schierato sei navi da guerra nel Medio Oriente.

Secondo le notizie, queste navi, tra cui il Zibo, un cacciatorpediniere missilistico guidato di Tipo 052D, la fregata Jingzhou e la nave da rifornimento integrata Qiandaohu, fanno parte della 44ª task force di scorta navale del PLA.

L'Esercito di Liberazione del Popolo cinese (PLA) è la forza armata terrestre, navale e aerea della Repubblica Popolare Cinese.

Fondata nel 1927, è la più grande forza militare del mondo in termini di personale attivo e rappresenta l'elemento principale delle forze armate cinesi: è infatti responsabile della difesa nazionale e delle operazioni militari in Cina e ha un ruolo significativo nel mantenimento della sicurezza e della stabilità del paese.

La task force navale cinese, che ha recentemente partecipato a un esercizio militare congiunto con l'Oman, ha lasciato le coste di Muscat il 14 ottobre per una destinazione non divulgata, come riportato dai media statali cinesi. Questa mossa coincide con le crescenti tensioni nella regione a causa del conflitto tra Israele e Hamas.

Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno anche aumentato la loro presenza nella regione in risposta al conflitto. La USS Gerald R Ford, la portaerei più avanzata nella flotta statunitense, insieme a un gruppo d'attacco, è stata inviata nella regione del West Asia.

Inoltre, diversi altri paesi, tra cui Gran Bretagna, Germania e Francia, hanno inviato aerei militari o civili per evacuare i loro cittadini da Israele.

Il presidente cinese Xi Jinping ha ribadito la posizione di lunga data della Cina a favore dell'istituzione di uno stato sovrano per la Palestina, affermando che questo approccio rappresenta "il modo fondamentale" per risolvere il conflitto in corso nella regione.

Ha sottolineato l'urgente necessità di un cessate il fuoco per evitare che la situazione si aggravasse ulteriormente e causasse una grave crisi umanitaria.

La decisione della Cina di schierare navi da guerra nelle acque del Medio Oriente è degna di nota, data la storia del paese nel utilizzare navi simili per missioni umanitarie durante conflitti armati.

In passato, le navi da guerra cinesi sono state fondamentali nell'evacuare cittadini stranieri da zone di conflitto. Ad esempio, nel 2015, le navi da guerra cinesi hanno svolto un ruolo cruciale nell'evacuare 225 stranieri e quasi 600 cittadini cinesi dallo Yemen.

La presenza delle forze navali sia cinesi che americane nella regione sottolinea la preoccupazione internazionale riguardo all'escalation del conflitto tra Israele e Hamas.

La situazione rimane fluida e le azioni dei principali attori come Cina e Stati Uniti sono monitorate da vicino mentre proseguono gli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco e una pace duratura nella regione.

Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...

Violenza donne, Matone (Lega): "Polemiche offendono impegno per combatterla"

(ASI) Roma – "Quello della violenza contro le donne è un tema troppo delicato da derubricare a mera strumentalizzazione politica da parte delle solite opposizioni che troppo spesso tacciono di fronte ai ...

Pd, Direzione nazionale il 28 novembre

(ASI) La Direzione nazionale del Pd si svolgerà il 28 novembre alle 16,30 nella sede nazionale del Partito in Via Sant'Andrea delle Fratte, 16. All'ordine del giorno l'esito delle elezioni regionali.

Rifondazione: Il Salva Milano è un via libera alla peggio speculazione. 

(ASI) Milano - "Il 'Salva Milano' approvata oggi alla Camera, da sanatoria ai costruttori pensata dalla destra al governo, diventa il "liberi tutti" ad edificare selvaggiamente in tutta Italia per ...

L’UNione Associazioni Italia Israele (UAII) ed Alleanza per Israele condannano con fermezza i gravi atti intimidatori e violenti contro il Ministro Giuseppe Valditara

(ASI)Roma - Livorno, lì 21 novembre 2024 - "L’UAII ed Alleanza per Israele esprimono il proprio sdegno e la più ferma condanna per i gravi episodi di intimidazione e violenza ...