Ambasciata dell'Iran: "In merito ai crimini di guerra e al genocidio in corso nei territori occupati di Palestina"

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - "Da più di sette decenni ormai, il popolo  palestinese viene  privato del diritto all’ autodeterminazione e dei suoi altri diritti fondamentali, la sua terra, ancestrale luogo di origine è stata occupata.

In questi settant’anni, il regime occupante sionista, senza il minimo riguardo per le leggi e le norme del diritto internazionale, compreso il diritto internazionale umanitario e dei diritti umani, beneficiando del sostegno multilaterale di  Stati Uniti e Occidente e godendo dell’immunità da ogni responsabilità, ha commesso i più atroci crimini di guerra, contro l’umanità, di genocidio contro il popolo palestinese.

Il diritto alla legittima difesa è un diritto intrinseco riconosciuto dalla Carta delle Nazioni Unite e dal diritto internazionale. In quanto popolo privato del diritto fondamentale all’ autodeterminazione, i palestinesi hanno senza dubbio il diritto di difendersi e di resistere all’occupazione e all’aggressione. Questo è un diritto per il quale la nazione palestinese non ha necessità di ricevere  permessi o ordini da alcuno.

Proiezioni fuorvianti non cambiano la realtà e cioè che l’operazione tempesta di Al-Aqsa è il simbolo del movimento spontaneo e naturale della nazione palestinese in difesa dei  propri diritti fondamentali, della propria dignità umana, nonchè inevitabile reazione alla continua oppressione e aggressione del suo popolo.

Tutte le prove e testimonianze , comprese le recenti posizioni delle autorità sioniste, indicano l'intenzione di quel regime di vendicarsi ciecamente contro le operazioni di difesa dei palestinesi uccidendone in gran numero e indiscriminatamente e distruggendo fortificazioni sotterranee, aree residenziali, moschee , ospedali e scuole; questo non è che l’esordio di un vero e proprio genocidio. L'attacco di ieri sera all'ospedale al-Mu'amdani e l'uccisione di più di mille civili, tra cui un gran numero di donne e bambini palestinesi innocenti, sono un chiaro esempio dell'efferatezza di questo regime

Ora è dovere della comunità internazionale e di tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite adottare quanto prima le misure necessarie per impedire il persistere di gravi violazioni del diritto internazionale e l’allargarsi della crisi, e astenersi da qualsiasi cooperazione con l’aggressore occupante, come da ogni complicità con i suoi crimini, per i  quali sarà chiamato a rispondere a livello internazionale.

La Repubblica Islamica dell'Iran sottolinea ancora una volta che l'unica soluzione alla crisi palestinese è porre fine all'occupazione e riconoscere il diritto di determinazione del proprio destino all’ oppresso popolo palestinese e la realizzazione di uno Stato palestinese indipendente , nella sua terra con capitale Gerusalemme. La responsabilità della continuazione delle violenze e delleuccisioni dei palestinesi è del regime occupante e dei suoi noti sostenitori.

I recenti riferimenti, diretti e indiretti, di alcune autorità italiane alla Repubblica Islamica dell'Iran sono solo un modo per distogliere l'opinione pubblica mondiale dai crimini organizzati del regime sionista e per nascondere il silenzio e la complicità di queste autorità con gli odiosi crimini di questo regime nel sottovalutare il valore della vita del popolo palestinese. Ciò che sta accadendo oggi a Gaza indebolisce la credibilità dei paesi che sostengono le azioni di questo  regime criminale  Non è possibile invitare gli altri da un lato a esercitare l’autocontrollo e, dall’altro, fornire pieno sostegno al regime sionista per i suoi  crimini di guerra."

Così dichiara in nota l'Ambasciata della Repubblica Islamica dell'Iran a Roma.

 

 

 

 

 

 


Nota. ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati rappresentano pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Open Arms, Lega: giustizia è fatta, difendere i confini non è reato

Roma, 17 dic. - "Difendere i confini non è reato e finalmente ora è chiaro a tutti con l'assoluzione definitiva di Matteo Salvini. Ancora una volta l'accanimento giudiziario di una certa magistratura si è ...

Rai, Mollicone (FDi) : "grande racconto nazional popolare, complimenti a ad Rossi per nuova programmazione fiction"

(ASI) "Dopo i grandi successi della scorsa stagione, iniziata con i record segnati dal Conte di Montecristo e conclusa con i grandi numeri di Sandokan, la Rai si conferma essere ...

DL Sicurezza lavoro, Barzotti (M5S): solo misure spot, votiamo no a fiducia

(ASI) ROMA,  - "Questo provvedimento è sbagliato tanto nella forma quanto nella sostanza e, per l'ennesima volta, si utilizza la fiducia per annullare qualsiasi discussione di merito. Le misure che ...

Confcommercio su legge di bilancio: introdurre estensione detassazione rinnovi contrattuali

(ASI) La richiesta di Confcommercio di detassare gli aumenti contrattuali, estendendo il meccanismo anche ai contratti rinnovati nel 2024 e applicandolo solo ai contratti comparativamente più rappresentativi, aveva e ha un ...

Pac, Confeuro: "Bene correttivi ma serve piano strutturale. Così il futuro è nero"

(ASI) "Confeuro accoglie positivamente il via libera del Parlamento europeo alle nuove regole di semplificazione della Politica agricola comune (Pac). Le misure approvate - dal potenziamento della rete di sicurezza ...

Gasparri (FI): rivendichiamo risultati ottenuti nonostante conto fallimentare governi precedenti

(ASI) "L'Italia è forte di una maggioranza solida. Rivendichiamo i risultati ottenuti: usciremo dalla procedura di infrazione; lo spread è sotto i 70 punti; l'occupazione cresce e registriamo il livello più basso della ...

Codici avvia un'azione di classe contro Eni Plenitude

Per l'associazione gli impegni della società con l'Agcm sono insufficienti

Sanità, Giuliano (UGL): “Nelle corsie degli ospedali servono regole certe e personale qualificato. Valorizzare i professionisti italiani è una priorità”

I(ASI) l segretario nazionale della UGL Salute, Gianluca Giuliano, interviene con fermezza sul tema del riconoscimento dei titoli degli operatori sanitari provenienti da Paesi extra Ue, alla luce delle ...

Scuola, Miele (Lega): giuste nuove indicazioni Valditara per adeguare insegnamento

(ASI) Roma,   "Le nuove indicazioni nazionali del ministero guidato da Valditara per il curriculum della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione ci soddisfanno pienamente perché, come ...

La traiettoria dell'economia cinese verso il nuovo Piano Quinquennale

(ASI) Mentre il mondo continua a navigare in acque complesse, la Cina si prepara ad aprire una nuova fase di sviluppo con una fiducia fondata su una resilienza ormai collaudata.