(ASI) I governi della Colombia e degli Stati Uniti hanno aperto il decimo dialogo ad alto livello tra le due parti, il primo in cui Bogotà è rappresentato da un presidente di sinistra, Gustavo Petro.
Il primo mandatario del paese indiolatino, prima dell’inizio dei lavori, tramite il ministro degli esteri, Alvaro Leyva, ha ratificato la sua fedeltà a Washington e lo status di “paese alleato”.
“C'è un nuovo Capo dello Stato ma non ci saranno sorprese da parte nostra nelle relazioni con il nostro alleato gli Stati Uniti d’America” ha ribadito infatti Leyva.
Al vertice, che si svolge a Washington, parteciperanno vari funzionari colombiani, la delegazione è guidata al titolare degli Esteri mentre quella statunitense dal suo omologo Anthony Blinken.
“Il dialogo, come un'amicizia di due secoli, è fondato nelle nostre basi comuni; in altre parole, due democrazie vibranti, impegnato a garantire che i nostri popoli possono raggiungere il loro pieno potenziale”, ha spiegato il rappresentante dell’amministrazione Biden.
Aprendo l’evento Blinken ha illustrato le questioni comuni tra le due nazioni, che sono suddivise in sette tavoli di discussione. Durante i lavori saranno affrontate le opportunità economiche nelle relazioni bilaterali, le questioni sociali, sanitarie e diplomatiche, ma non solo.
“Questo dialogo trascende quelli tradizionali” ha spiegato Leyva, sottolineando che le questioni in discussione tra le due nazioni stanno mutando e non optano più solo per la lotta al narcotraffico, ora di discuterà anche di cambiamento climatico e migrazione.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia