(ASI) “I recenti sviluppi mostrano una tendenza globale allarmante verso la normalizzazione delle ideologie di estrema destra e ultranazionaliste, con il potenziale di erodere ulteriormente i principi democratici su cui si fonda l’UE e le sue relazioni. Israele non è un eccezione.
Come è ben noto il software di spionaggio Pegasus, sviluppato e distribuito da un'azienda israeliana, viene ampiamente utilizzato per perseguire i difensori dei diritti umani, i giornalisti e gli oppositori politici in tutto il mondo, anche nella nostra Unione. Si tratta di un aspetto che deve essere preso in considerazione in tutte le nostre iniziative di cooperazione, soprattutto quando le rafforziamo, come è accaduto con le forze di polizia israeliane, anche per quanto riguarda i crimini informatici, assicurando controlli e condizionalità adeguati”, così in un intervento in plenaria Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del MoVimento 5 Stelle.
“L’uso di questa tecnologia per mettere a tacere il dissenso e soffocare la libertà di parola è una minaccia per la democrazia e, in quanto tale, deve essere fermamente condannata. In qualità di rappresentanti dell'Unione Europea, dobbiamo far sentire la nostra voce per chiedere una maggiore responsabilità e trasparenza nella vendita e nell'uso di tale tecnologia. Dobbiamo essere solidali con coloro che lottano per i diritti umani e i valori democratici. Solo lavorando insieme possiamo garantire un futuro in cui tutte le persone possano vivere in libertà, dignità e giustizia”, ha concluso Castaldo.