(ASI) Il 2022 è stato un anno da record per le esportazioni della Bolivia, migliorandosi per il terzo anno consecutivo, come riferito dal governo. Un risultato che conferma la bontà delle misure economiche prese dall’esecutivo in questi anni.
Commentando i dati relativi all’export il primo mandatario del paese indiolatino Luis Arce ha riferito: “La ricostruzione economica non si ferma! Nel 2022 il valore delle nostre esportazioni ha raggiunto il record storico di 13.653 milioni di dollari, con un aumento del 23,2% rispetto al 2021”.
Nello specifico è stato registrato un surplus commerciale di oltre 600 milioni di dollari. Questo risultato, secondo le autorità governative, è dovuto in gran parte alle vendite internazionali di prodotti non tradizionali, che sono cresciute del 42,5 per cento, raggiungendo i 3.872 milioni di dollari. Tra i beni più performanti la soia e i derivati (cereali, farine e oli) sono quelli più esportati, raggiungendo i 2.200 milioni di dollari, con una crescita del 62%.
Il direttore dell'Istituto nazionale di statistica (Ine), Humberto Arandia, ha spiegato che questo “dato rappresenta anche un primato storico” sottolineando come sia stato ottenuto “grazie alla coerenza delle politiche economiche applicate dal governo”.
“Tra i beni strumentali spiccano le importazioni di trattori e mietitrebbie per il settore agricolo, oltre a macchinari per il settore industriale” ha concluso Arandia.
Sul fronte delle importazioni invece queste hanno superato i 13milioni di dollari, ed il 52% del totale ha riguardato forniture industriali.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia