(ASI) Alta tensione in Medioriente.
Un palestinese è stato ucciso e un altro è rimasto gravemente ferito, durante scontri avvenuti a Qabatiya con l’esercito israeliano. La località, in cui è avvenuto il delitto, è situata nella parte meridionale di Jenin, in Cisgiordania, nel corso di un'operazione in città dei militari dello Stato ebraico. Lo ha dichiarato, citato dall’agenzia di stampa Wafa, il ministero della sanità palestinese. Il dicastero ha identificato l'uomo come il venticinquenne Habib Muhammad Abdel-Rahman Kamil. La fonte ha precisato che il ragazzo è stato "ucciso da proiettili alla testa". Quello di Jenin è il secondo palestinese morto, oggi in Cisgiordania, in scontri con gli uomini di Benjamin Netanyahu.
Questi ultimi sarebbero pronti a sgomberare inoltre 8 dei 28 villaggi palestinesi dell'area di Masafer Yatta, nel sud della Cisgiordania, dove sono presenti anche strutture costruite con fondi dell'Unione Europea. Lo ha riferito la testata israeliana Haaretz. Il giornale ha riportato anche la reazione di 24 europarlamentari che, in una dichiarazione del commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic, ha espresso condanna per l'azione.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia