(ASI) Il segretario generale della Nato è intervenuto, nelle ultime ore, alla Conferenza annuale della Confederazione norvegese delle imprese a Oslo.
"Le forze ucraine hanno inflitto pesanti perdite alla Russia in Ucraina. Ma i russi hanno dimostrato ancora una volta la volontà di correre grandi rischi e sopportare grandi perdite umane. È pericoloso sottovalutare la Russia", ha aggiunto Jens Stoltenberg.
Il numero uno dell’Alleanza ha evidenziato poi che "i regimi autoritari hanno aumentato la loro cooperazione. Un paio di settimane prima dell'invasione russa dell'Ucraina, Putin e Xi si sono incontrati a Pechino. Hanno annunciato un partenariato strategico "senza limiti". Russia e Cina si addestrano e operano insieme in misura maggiore dal punto di vista militare. Hanno una crescente cooperazione economica", ha ammonito.
"La Cina non ha condannato l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Al contrario, promuove la narrativa russa, che attribuisce la colpa alla Nato. E per la prima volta la Cina ha appoggiato la richiesta della Russia di chiudere le porte della Nato ai nuovi Stati membri. Non solo la cooperazione tra Russia e Cina si sta rafforzando, ma la Russia sta anche costruendo legami più stretti con altri regimi autoritari, come l'Iran e la Corea del Nord. Si tratta di regimi diversi. Ma hanno in comune il fatto di promuovere un ordine mondiale alternativo. Sostengono valori che violano la nostra fede nella libertà e nella democrazia. In un mondo più pericoloso, è ancora più importante che noi, che crediamo nella libertà e nella democrazia, restiamo uniti", ha concluso l’esponente dell’ente militare con sede a Bruxelles.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia