(ASI) La guerra nel Paese di Volodymyr Zelensky rischia di espandersi. Sale così la tensione, soprattutto nella parte orientale dell’Europa, a causa di tale timore. La situazione di aggravarsi a livello locale, con pericolose conseguenze su scala globale, dopo che il ministero della Difesa bielorusso ha affermato che un missile S-300 ucraino era stato abbattuto vicino al villaggio di Harbacha.
Alexander Volfovich, segretario del Consiglio di sicurezza di Minsk, ha accusato formalmente Kiev di voler tentare di “provocare un conflitto regionale” tramite tale gesto tutt’altro che amichevole. La dichiarazione è giunta all’ indomani della caduta di un missile antiaereo ucraino nel territorio governato da Alexander Lukashenko. Il suo stretto collaboratore ha sottolineato che è “improbabile” che il vettore sia precipitato, nella spazio aereo bielorusso, in modo accidentale. E’ difficile infatti – ha precisato poi un alto funzionario anonimo – che l’oggetto ostile sia entrato ''per nell’area in questione. L’esponente – citato dall’agenzia di stampa di Mosca Ria Novisti – ha parlato esplicitamente di azione ''intenzionale''.
Fortissima preoccupazione è stata espressa, nelle ultime ore, anche dal Cremlino (forte alleato, da sempre, della nazione che è stata oggetto dell’atto ostile).
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia