(ASI) "Putin deve fermare guerra e negoziare". Lo ha dichiarato il presidente francese, Emmanuel Macron, in una intervista a France 2. Mosca sta cercando di “spezzare la resistenza di Kiev", ha aggiunto, rimarcando la necessità di dare "altri cannoni, radar e missili antiaerei a Kiev".
"La Russia è oggi uno Stato che ha deciso di fare la guerra e che ha violato l'integrità dell'Ucraina". Il numero uno dell’Eliseo ha denunciato poi i "crimini di guerra" commessi dal Cremlino a partire dal 24 febbraio, data di inizio de conflitto: "Abbiamo inviato dei giudici, ed è la giustizia internazionale che deve decidere". Parigi ha "rafforzato" le forniture all'est dell'Europa perché "è cambiata l'intensità dei bombardamenti e dei combattimenti", ha sottolineato il Capo dello Stato d’Oltralpe. "Fin dall'inizio della guerra - ha posto in risalto - abbiamo dispiegato soldati e attrezzature in Romania. Li abbiamo rafforzati in questi ultimi giorni. Lo facciamo perché l'intensità dei bombardamenti e dei combattimenti è cambiata. Forniamo anche informazioni agli ucraini, ma di questo è meglio non parlare troppo".
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia