(ASI) Il nuovo disegno di legge brasiliano per regolarizzare il prezzo dei carburanti sarà discusso dal Senato a partire da febbraio. Ad annunciarlo il presidente della Camera alta del Paese indiolatino Rodrigo Pacheco, il quale ha anche precisato che il testo sarà sottoposto a discussione e votazione in sessione plenaria.
Nel suo intervento Pacheco ha spiegato che all’inizio di febbraio il testo sarà sottoposto alla valutazione del Collegio dei capigruppo e che relatore del testo sarà il senatore Jaen Paul Prates.
Da quanto si apprende il progetto presentato da Jean Paul Pratespunta “non solo a creare un programma di stabilizzazione, ma si pone l’obiettivo di ridurre la volatilità dei prezzi dei derivati del petrolio, creare una nuova politica dei prezzi interni per la vendita ai distributori e prodotti petroliferi lavorati in Brasile”.
Secondo le stime del Senato lo scorso anno l’aumento dei prezzi del carburante nelle stazioni di servizio è stato di circa il 44% con la società locale Petrobras che ha aumentato per i distributori i prezzi della benzina del 4,85% e del diesel dell'8,08%, l’impennata dei prezzi dei carburanti ha avuto un impatto rilevante sul tasso di inflazione, che ha superato il 10% nel 2021.
Nello scorso anno l’inflazione in Brasile è stata del 10,06%, il dato più alto dal 2015 quando raggiunse il 10,67%.
Secondo l’Istituto brasiliano di geografia e statistica (Ibge), i combustibili, l’elettricità, gli affitti, il caffè e lo zucchero sono stati i settori in cui si sono registrati gli aumenti maggiori.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia