(ASI) “Nonostante le buone intenzioni lo scandalo dei voli fantasma continua in Europa. Le compagnie aeree sono costrette a far volare i vettori anche quando sono praticamente vuoti solo per non perdere gli slot. Questa non è sana competizione ma distorsione del mercato interno che comporta, tra l’altro, un enorme impatto ambientale ed economico.
A Marzo scadrà il periodo transitorio delle norme europee che impongono di fare almeno il 50% dei collegamenti per ogni rotta, Lufthansa ha già calcolato che con le nuove norme dovrà fare ben 18 mila voli inutili pur di mantenere gli slot. Serve flessibilità anche per contenere il consumo di combustibili fossili. La Commissione europea riprenda in mano il pacchetto trasporti e lo aggiorni sulla base delle nuove restrizioni legate all’aumento dei casi Omicron. È impensabile che il nostro pianeta paghi le conseguenze di scelte burocratiche e calate dall’alto da chi non tiene conto della realtà”, così in una nota Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.