(ASI) Un’ eventuale conquista di Taiwan da parte della Repubblica popolare cinese avrebbe effetti "catastrofici" per la stabilita' in Asia e per il sistema di alleanze democratiche. E’ il duro monito dalla presidente di Taipei, Tsai Ing-wen, in un articolo scritto per la rivista statunitense "Foreign Affairs".
Queste parole richiamano quelle pronunciate oggi dal premier Su Tseng-chang, Tsai. Quest’ ultimo ha sostenuto che "la minaccia rappresentata dal Partito comunista cinese" e' sotto gli occhi della comunita' internazionale, che dovrebbe "comprendere il valore di cooperare con l'isola".
Nell'opinione della presidente, la sottomissione dell’ isola al gigante asiatico significherebbe che "l'autoritarismo ha avuto il sopravvento sulla democrazia".
Tuttavia, se Pechino continuera' a respingere gli inviti di Taipei a colloqui "senza precondizioni" e ad intensificare la propria aggressivita' sul piano militare, ha sottolineato la presidente, Taiwan "fara' tutto il necessario per difendersi".
Le parole di Tsai Ing-wen giungono in una fase di tensione senza precedenti tra le due sponde dello Stretto.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia