(ASI) Il governo venezuelano e le opposizioni grazie ai colloqui che si stanno tenendo in Messico hanno siglato i primi due accordi parziali in favore di una pacificazione tra le parti. Lo ha riferito il capo della delegazione ufficiale di Caracas Jorge Rodríguez.
Rodríguez ha spiegato che questi due primi accordi alludono alla ratifica e alla difesa della Guayana Esequiba e alla protezione dell’economia venezuelana e alla protezione sociale del popolo.
“Siamo d’accordo su una profonda dichiarazione di sostegno, rispetto della storia e del diritto che il nostro Paese ha sul territorio della Guiana, sottolineiamo che l’Accordo di Ginevra del 1966 è l’unico strumento che riconosciamo per risolvere le controversie in modo amichevole e bilaterale. apparire in materia di confine con la Guyana” ha precisato.
Per quanto attiene avviene alla sfera economica Rodríguez ha spiegato che è stato sottoscritto come prioritario il recupero dei soldi che sono fermi nei conti all’estero perché “queste risorse saranno utilizzate per la cura contro il Covid-19, l’acquisizione di più vaccini, la fornitura di ospedali, il rafforzamento del cibo; programmi e cura per il popolo venezuelano”.
Il presidente dell’Assemblea nazionale ha poi ribadito che ci sono ancora molte questioni insolute tra le parti anche se c’è la volontà di portare avanti il processo il processo di pacificazione anche se “nulla è concordato finché tutto non è concordato”.
Dopo aver ringraziato il presidente Messicano López Obrador e il governo messicano il rappresentante di Caracas ha annunciato che i prossimi incontri tra le parti si terranno dal 24 al 27 settembre.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia