(ASI) Gli Stati Uniti sono "profondamente preoccupati" per le vessazioni di Pechino nei confronti dei corrispondenti stranieri che testimoniano delle tragiche inondazioni in Cina.
Lo ha dichiarato un portavoce del dipartimento di Stato dopo le accuse mosse da Pechino alla Bbc, accusata di trasmettere "notizie false" sulla devastante inondazione della scorsa settimana nella provincia centrale dell'Henan. L'emittente del Regno Unito ha anche sostenuto che i suoi cronosti sono stati oggetto di pesanti ostilità. "Gli Stati Uniti sono profondamente preoccupati per la sorveglianza, le molestie e le intimidazioni sempre più dure nei confronti dei giornalisti statunitensi e di altri giornalisti stranieri nella Repubblica popolare cinese, compresi i giornalisti stranieri che coprono la devastazione e la perdita di vite causate dalle recenti inondazioni nell'Henan", ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price in una dichiarazione. "Il governo cinese - ha aggiunto - afferma di accogliere i media stranieri e sostenere il loro lavoro, ma le sue azioni raccontano una storia diversa". Ieri il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian aveva definito la BBC una "Fake News Broadcasting Company" che ha "attaccato e diffamato la Cina, deviando seriamente dagli standard giornalistici".
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia