(ASI) "La situazione in Europa è esplosiva e richiede decisioni per una de-escalation". Lo ha fatto sapere il ministro della Difesa russo, citato dall’ agenzia di stampa Tass, in occasione della conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale. Abbiamo proposto – ha aggiunto così Serghei Shoigu – alcune misure come, ad esempio, la realizzazione delle esercitazioni militari in aree lontane “dalla linea di contatto”.
L’ esponente del governo di Vladimir Putin ha richiamato poi la moratoria, proposta dal Cremlino, in merito dispiegamento di missili americani a medio e corto raggio nel vecchio continente. Tali vettori – ha posto in risalto- rappresentano un pericolo speciale per la popolazione dei paesi europei in quanto possono essere equipaggiati sia con testate convenzionali sia nucleari".
"Il mondo si sta avviando verso un confronto ben più pericoloso di quello della Guerra Fredda". Il responsabile del dicastero di Vladimir Putin accusa gli Usa e la Nato di alimentare le tensioni a livello globale nel vecchio continente e in altre aree del mondo.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia