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(ASI) In una nota Marco Rizzo, il segretario nazionale di Comunisti Sinistra Popolare, commenta le annunciate dimissioni da parte del premier Berlusconi e si spende in qualche considerazione: "Berlusconi molla, il capitale no! Nessuno si dice contrario alla lettera della Banca Centrale Europea che massacrerà il popolo italiano".
Il riferimento di Rizzo è alla missiva che la Bce (con tanto di firma in calce del suo presidente Trichet) ha inviato lo scorso agosto al governo italiano per invitarlo ad adottare misure drastiche e riforme strutturali. Nella fattispecie, venivano richieste più privatizzazioni e ritagli ai salari in base alle esigenze specifiche delle aziende.
Inoltre, il leader di Comunisti Sinistra Popolare afferma: "C’è chi pensa al voto, senza cambiare la legge elettorale (con quattro o cinque cacicchi che decidono i nominati al parlamento)". Per questo, lo stesso Rizzo conclude auspicando che venga costruito "il più in fretta possibile il Partito Comunista, autonomo da questo quadro politico, lontano anni luce da quello che resta del berlusconismo, dai banchieri e dal PD".
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