Giornale multimediale Agenzia Stampa Italia Notizie, Martedì 6 Maggio 2025 - ore 07:56:33
Cina. Crescono utili industriali a novembre, confermati dati incoraggianti in anno difficile

china 1151081 1920(ASI) Gli utili delle grandi aziende cinesi hanno totalizzato un volume complessivo di 729,32 miliardi di yuan, pari a circa 111,63 miliardi di dollari, nello scorso mese di novembre, in aumento del 15,5% su base annua. Il dato, comunicato nella giornata di oggi dal Dipartimento Nazionale di Statistica della Repubblica Popolare Cinese, si riferisce alle aziende con un fatturato annuo di almeno 20 milioni di yuan (3,06 milioni di dollari).

Sebbene non tutto sia interamente riconducibile alla pandemia, va comunque considerato che nel periodo gennaio-novembre 2020, dei 41 settori presi in esame dagli analisti, 25 hanno registrato profitti in crescita su base annua, uno è rimasto stabile mentre altri 15 hanno subito una contrazione.

Nei primi undici mesi dell'anno, come riporta Xinhua, gli utili delle aziende cinesi più importanti sono cresciuti del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, raggiungendo quota 5.740 miliardi di yuan (877,43 miliardi di dollari), in aumento dell'1,7% rispetto al dato dei primi dieci mesi. Nel dettaglio, su base annua, i profitti delle controllate statali sono scesi del 4,9% per un dato complessivo pari a 1.450 miliardi di yuan (221,65 miliardi di dollari), mentre quelli delle aziende private sono aumentati dell'1,8% sino a raggiungere 1.730 miliardi di yuan (264,65 miliardi di dollari).

Il settore più in crisi nel periodo gennaio-novembre è stato senz'altro quello dell'industria mineraria con un -32,8% rispetto ai primi undici mesi del 2019, rafforzando tuttavia una tendenza pregressa che vede già da qualche anno molti dei comparti a maggior impatto ambientale ridimensionarsi, come conseguenza delle politiche di sviluppo sostenibile messe in campo dal governo. A crescere sono invece la manifattura (+6,1%) e la produzione/fornitura di energia elettrica, energia termica, gas e acqua (+4,8%).

In generale si conferma il consolidamento della ripresa economica del gigante asiatico dopo il tonfo del primo trimestre dell'anno, quando l'epidemia di SARS-CoV-2 aveva messo in ginocchio Wuhan e spaventato il resto del Paese. Un recupero sorprendente per l'opinione pubblica occidentale ma nient'affatto inaspettato per chi ha seguito con maggior attenzione l'evoluzione della crisi sanitaria in Cina. Infatti, ad esclusione della provincia dello Hubei e della stessa metropoli dove fu per la prima volta identificato ed isolato il nuovo patogeno, rimasta praticamente "sigillata" dal 23 gennaio al 7 aprile, in Cina non c'è mai stato un vero e proprio lockdown su scala nazionale ma una serie di restrizioni di volta in volta calibrate dalle autorità locali, sotto la supervisione del governo centrale, in base ai diversi livelli di rapidità ed estensione della diffusione del contagio nelle varie municipalità, province e regioni autonome.

Questo, assieme ad un mastodontico intervento di diagnosi e tracciamento, proseguito anche in estate e in autunno, ha consentito al Paese di dare continuità, con poche eccezioni, alle attività industriali ed agricole, dirottando quanto più possibile i servizi verso le modalità dello smart working, dell'e-commerce e dell'e-payment, già molto sviluppate da diversi anni in Cina.

L'efficacia delle misure anti-Covid adottate era stata dimostrata in particolare durante l'ultima Settimana d'Oro, cioè i sette giorni di festività nazionale a partire dal primo ottobre, quando la Cina celebra la ricorrenza della fondazione della Repubblica Popolare, quest'anno allungati ad otto data la concomitanza con la Festa di Metà Autunno. In quell'occasione, secondo i numeri diramati dal Ministero del Turismo, si sono mosse circa 637 milioni di persone, stavolta soltanto all'interno del Paese, per raggiungere mete vacanziere più o meno lontane dalle rispettive città di residenza, generando entrate per 466 miliardi di yuan (68,6 miliardi di dollari) in favore del turismo.

Se da un lato questo ha permesso al settore di rifiatare in un anno caratterizzato dal sostanziale blocco della mobilità internazionale, aumentando così il già elevato contributo dei consumi interni alla crescita, dall'altro ha testato le capacità delle autorità non solo di monitorare e studiare il contagio da Covid-19 in condizioni di relativa normalità, ma anche di prevenirne la trasmissione attraverso provvedimenti ad hoc per i trasporti pubblici, le scuole e le attività ricettive. Ciò che, purtroppo, non è riuscito in Europa, e soprattutto in Italia, con gravi conseguenze sanitarie ed economiche.

Se nella sua annuale World Economic League Table, pubblicata ieri, il Centre for Economics and Business Research (CEBR) di Londra ha stimato che la Cina supererà gli Stati Uniti già nel 2028, cioè con cinque anni d'anticipo rispetto alle previsioni pre-Covid, affermandosi quale prima economia mondiale, la differenza sta tutta nella diversa capacità di reazione alla pandemia. A fronte di una crescita dell'1,9% nel 2020 (contro il +6,1% del 2019) prevista dal FMI, secondo il CEBR la Cina farà segnare un netto rialzo (+5%) nel 2021, mentre i dati peggiori del 2020 saranno quelli dell'Italia (-11%) e di Brasile, Germania e Spagna (-8%). Per gli Stati Uniti (-5%), invece, una ripresa più modesta nel 2021 (+3%) e nel 2022 (+1,6%), con il definitivo ritorno ai livelli pre-Covid soltanto nel 2023.

Come sottolinea lo stesso centro di ricerca britannico, la pandemia ha chiaramente accelerato tendenze già presenti. Uno scenario ampiamente prevedibile, insomma, in cui rientra anche la nuova linea della "doppia circolazione", adottata dal Partito Comunista Cinese, che nei prossimi anni vedrà il Paese asiatico porre maggiormente l'accento sul mercato interno.

 

Andrea Fais - Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Incontri (XI puntata): Canzoni e Cantautori di razza. Rosario Lavorgna incontra Lino Blandizzi in compagnia del chitarrista Antonio Onorato

Incontri (XI puntata): Canzoni e Cantautori di razza. Rosario Lavorgna incontra Lino Blandizzi in compagnia del chitarrista Antonio Onorato

Ex Ilva, Turco (M5S): su AIA Governo riporta sito indietro vent’anni, Emiliano agisca con responsabilità

(ASI) Roma – “Il riesame dell’Aia sull’ex Ilva, ormai è certo, si concluderà per i tarantini con un’altra sonora mazzata: altri 12 anni di ciclo integrale a carbone, inquinamento a ...

Sì, l’amore muove il sole e le altre stelle: “Forza venite gente” al Lyrick di Assisi è stato molto più di un musical.

(ASI) Perugia - Un tuffo nel XIII secolo. Periodo storico di forte rinnovamento della Chiesa in cui un giovane di nome Francesco, nato ad Assisi e figlio del ricco mercante ...

Parma/ Sociale, con “e-State con Anna” Fondazione Anna Mattioli a sostegno dei bimbi fragili

(ASI) “e-State con Anna, restate con noi”. In linea con la sua importante e preziosa missione di cura dei bambini e nell’intento di offrire soluzioni concrete ai bisogni delle ...

Il grande Maestro Muti incanta Bari con la Berliner Orchestra di Salvo Nugnes

(ASI) Il 1° maggio 2025, al Teatro Petruzzelli di Bari, il maestro Riccardo Muti ha diretto i Berliner Philharmoniker in un concerto straordinario, parte della tradizione dell’EuropaKonzert, che celebra ogni anno ...

Immigrazione, Gasparri: dati confermano che sbarchi largamente diminuiti

(ASI) "I dati stanno dando ragione alla nostra volontà di rendere l'immigrazione non più un'emergenza da affrontare solo nei momenti drammatici dei picchi stagionali.

Elezioni Comunali di Trento, Schlein: Congratulazioni a Ianeselli, Pd primo partito

(ASI) "Franco Ianeselli ha lavorato molto in questi anni per una città che conosce bene e che ama: oggi stravince al primo turno e si riconferma sindaco di Trento.

Agricoltura, Confeuro: Settimana di promozione con MacFrut e TuttoFood, ma il governo dia risposte urgenti su piano infrastrutture idriche.

(ASI) “Sono importanti gli eventi di questa settima come il MacFrut a Rimini e il TuttoFood a Milano, due appuntamenti che confermano la vitalità e il potenziale del comparto agroalimentare ...

Confermato lo sciopero nazionale treni del 6 maggio 2025

(ASI) - Confermato lo sciopero nazionale dei treni per il 6 maggio. Domani si prospetta una giornata particolarmente complessa per chi viaggia in treno e in particolare per i pendolari, che ...

Elezioni Romania 2025: primo turno a Simion (AUR) con il 40%

(ASI) - Dopo l’annullamento della Corte Costituzionale della Romania delle elezione presidenziali del 24 novembre 2024 per presunte ingerenze russe in fase di campagna elettorale, che avevano visto il candidato Că...