Profondo dolore é stato espresso dal Ministro degli esteri Franco Frattini per la morte dei quattro militari in Afghanistan.' Sono vicino alle famiglie ed esprimo personalmente e a nome della Farnesina il mio più sincero cordoglio per la perdita subita. Auguro la più pronta guarigione al militare italiano ferito'.
L'attentato contro i militari italiani - ha proseguito Frattini- è un altro esempio dell' altissimo costo umano che siamo costretti a pagare per una missione fondamentale per la nostra sicurezza nazionale.
I terroristi che minacciano l'Europa vengono purtroppo da quelle aree di crisi e instabilità come l'Afghanistan ed è nostro dovere respingerli per non dare loro la possibilità di avvicinarsi alle nostre case e alle nostre famiglie.
Siamo assolutamente impegnati affinché a partire dal prossimo Vertice della NATO a Lisbona , a novembre, si possa definire la nuova fase di transizione della strategia internazionale in Afghanistan e venga accelerata, provincia per provincia, l'assunzione delle resposnabilità di sicurezza e controllo del territorio da parte dalle forze afgane alla cui formazione l'Italia ha dato un contributo eccezionale ed unanimente riconosciuto e di cui siamo fieri. Avrò direttamente l'occasione di fare il punto sulla strategia internazionale in Afghanistan alla riunione degli Rappresentanti Speciali dei Ministri degli esteri per l'Afghanistan ed il Pakistan che si svolgerà a Roma il 18 ottobre e alla quale parteciperanno anche il Ministro degli esteri afghano Rassoul e le più alte cariche internazionali impegnate in Afghanistan, tra le quali il comandante delle operazioni militari , Generale Petraeus e De Mistura, Rappresentante Speciale per l'Afghanistan del Segretario Generale delle Nazioni Unite.'