(ASI)  "Continuano a circolare campagne mediatiche fantasiose da parte dell’Armenia nei confronti dell’Azerbaigian, mentre è sempre più importante che i mezzi di comunicazione prendano le distanze da notizie non veritiere. Una delle false novità è la notizia, diffusa dalla parte armena, che l’Azerbaigian abbia minacciato di lanciare missili sulla centrale nucleare di Metsamor, in Armenia.

Commentando questo argomento Hikmat Hajiyev, assistente del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian, ha sottolineato che durante le recenti provocazioni, sono state rivelate varie disinformazioni da parte dell’Armenia, che utilizza le opinioni espresse su base individuale per mascherare i suoi crimini. E’ stata proprio l’Armenia ad affermare che avrebbe preso di mira le strutture petrolifere e di gas e le strutture critiche dell’Azerbaigian. Hikmat Hajiyev ha aggiunto che l'Azerbaigian non ha alcun obiettivo di colpire strutture strategiche critiche. “L'Armenia ha deliberatamente trasformato la questione di Metsamor in uno spettacolo. La stessa centrale nucleare di Metsamor rappresenta una grave minaccia per la regione, basata su una tecnologia obsoleta e questa centrale è diventata un veicolo per il contrabbando di sostanze radioattive”, ha concluso l’assistente del Presidente dell’Azerbaigian.

Per quanto riguarda Metsamor, ormai da molti anni questa struttura è una delle centrali nucleari più pericolose al mondo e rappresenta una grave minaccia per tutta la regione, poichè la stessa è situata in un'area soggetta a terremoti, moralmente e fisicamente obsoleta, di cui parlano anche molte organizzazioni internazionali e l’Unione Europea.

E’ importante ricordare che il distretto di Tovuz, bersaglio dei recenti attacchi militari dell’Armenia, è un’area di importanza strategica, perché attraversata dall’intera infrastruttura per la distribuzione delle risorse energetiche dell’Azerbaigian e del Mar Caspio nei paesi occidentali e nel mercato mondiale e per i collegamenti ferroviari e autostradali che connettono l'Est all'Ovest: l’oleodotto Baku-Tbilisi-Ceyhan (che rifornisce l’Europa, principalmente l’Italia), l’oleodotto Baku-Supsa, il gasdotto Baku-Tbilisi-Erzurum, il gasdotto South Caucasus Pipeline, prima parte del Corridoio Meridionale del Gas, di cui fa parte anche il Trans-Adriatic Pipeline - TAP (che giunge in Italia), così come la ferrovia Baku-Tbilisi-Kars e l'autostrada Baku-Tbilisi - progetti che aspirano a dare origine ad una nuova Via della Seta. Per cui l’obiettivo dell’Armenia è volto anche a destabilizzare questa area e impedire il funzionamento di questi progetti fondamentali, che creano accesso a nuovi mercati e a fonti di energia alternative per l’Europa. Non è un caso che l’Armenia abbia avviato un’operazione militare contro l’Azerbaigian tre mesi prima dell’inizio delle forniture di gas dell’Azerbaigian in Europa, inclusa l’Italia.

In questi giorni si sono diffuse numerose minacce da parte dell’Armenia di colpire anche la stazione idroelettrica di Mingachevir in Azerbaigian, che rappresenta la più grande centrale idroelettrica del Caucaso meridionale.

Le autorità dell’Armenia hanno dichiarato varie volte che “trasformeranno le città dell’Azerbaigian in rovine, come Adgam”. E’ di particolare rilievo denunciare questo atteggiamento proprio oggi, che ricorre il 27° anniversario dell’occupazione della città di Agdam, che da principale centro economico-culturale del Karabakh, è diventata una città fantasma, depredata e distrutta dall’esercito dell’Armenia e perciò definita "L'Hiroshima del Caucaso", alla cui occupazione fa riferimento la risoluzione n. 853 del consiglio di Sicurezza dell’ONU del 29 luglio 1993, che richiede l’immediato, completo e incondizionato ritiro delle forze armate dell’Armenia, ma che è ancora ad oggi inascoltata. " Così in una nota l'Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian.

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Centro Coordinamento Ternana Clubs e Terni Digital insieme per il Santa Maria: donate a Oncologia poltrone in ecopelle e strumentazione digitale

(ASI) Terni. Questa mattina il Centro Coordinamento Ternana Clubs Ets e Terni Digital Aps hanno consegnato 24 poltrone in ecopelle per la sala di attesa di Oncologia e installato un'infrastruttura digitale ...

Manovra, Minasi (Lega): sbloccati interventi strategici per territorio, sanità e infrastrutture

(ASI Roma - “Più sicurezza sui nostri mari, meno tasse per chi lavora nella sanità e risposte attese da anni dal mondo della scuola: la Lega porta a casa risultati ...

Nel nome del Codice della Strada”: viaggio sulle strade italiane, dalle prassi negative alla rivoluzione stradale

(ASI) 
La sicurezza stradale è uno di quei temi di cui tutti parlano. Cartelli, autovelox, ztl, limiti, controlli, sanzioni: un sistema che dovrebbe avere un unico obiettivo, ridurre i rischi e ...

Nel nome del Codice della Strada”: viaggio sulle strade italiane, dalle prassi negative alla rivoluzione stradale

(ASI) 
La sicurezza stradale è uno di quei temi di cui tutti parlano. Cartelli, autovelox, ztl, limiti, controlli, sanzioni: un sistema che dovrebbe avere un unico obiettivo, ridurre i rischi e ...

Natale, Tiso(Accademia IC): “Ricordiamoci degli invisibili”

(ASI) “Il Natale è spesso raccontato come la stagione della luce, delle famiglie riunite, dei regali e dei sorrisi. Ma dietro le vetrine illuminate, dietro tavole imbandite e strade festose, c’è ...

Cultura. “Pasolini parla a se stesso”, premiato lo scrittore Michel Emi Maritato

(ASI) “In occasione del Film Festival di Ostia, Michel Emi Maritato è stato premiato per il percorso culturale e artistico legato a “La fine del diverso”, opera che negli anni ha ...

Natale, Confeuro: “Agroalimentare protagonista a tavola: occhio a Italian Sounding”

(ASI) “Le festività natalizie rappresentano da sempre un grandissimo momento di convivialità, condivisione e valorizzazione delle tradizioni culinarie del nostro Paese, in cui l’agroalimentare e il Made in Italy ...

Dibattito sugli aiuti globali: perché la proposta di Reform UK divide il Regno Unito

(ASI) - Reform UK, il partito politico populista di destra guidato da Nigel Farage, ha presentato un piano per limitare il bilancio degli aiuti esteri del Regno Unito a 1 miliardo ...

Legge di Bilancio 2026: le novità su pensioni, bonus famiglie e fisco per imprese

(ASI) - Voto di fiducia del Senato per la nuova Legge di Bilancio 2026, prima del voto definitivo alla Camera atteso entro la fine dell’anno. La manovra è composta da un ...

Scopriamo Celle di San Vito (Fg). Il piccolo borgo antico dei Monti Dauni, dove si parla francoprovenzale e si vive ancora il medioevo

(ASI) Dall’alto, Celle di San Vito si svela come un piccolo scrigno incastonato tra i Monti Dauni, in Puglia. Con i suoi appena 140 abitanti, è il comune più piccolo della ...