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(ASI) Anche la Santa Sede ha fatto sentire la propria voce, in sede Onu, sollecitando "scelte coraggiose" in risposta alla mozione palestinese che chiede il riconoscimento ufficiale come Stato membro. La scelta è stata accolta con entusiasmo dalla nutrita comunità cattolica di Terra Santa. ''La posizione della Santa Sede ricalca quella di molti Paesi del mondo.
Riconosce un dato di fatto ma allo stesso tempo chiede che i palestinesi abbiano la loro casa'', ha commentato il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, dopo le parole di mons. Dominique Mamberti, segretario per le relazioni della Santa Sede con gli Stati. ''Nel suo discorso all'Onu - ha dichiarato al Sir il Custode - il rappresentante della Santa Sede ha riconosciuto una legittima aspirazione dei palestinesi esortando nel contempo le due parti al dialogo''.
''Aspettavamo questa dichiarazione. I vescovi della Terra Santa sono in grande sintonia con l'appello della Santa Sede'', è stato invece il commento di mons. William Shomali, vescovo ausiliare di Gerusalemme.
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