Il COVID-19 e l’Arabia Saudita; entrambi hanno ucciso oltre 100 mila persone

(yemendrammaASI) Purtroppo sono oltre 100 mila le vittime in tutto il mondo, dovute all’epidemia di COVID-19. In molti Paesi, le persone hanno perso cari e conoscenti. Ciò vale per l’Iran e l’Italia, che sono state due nazioni al centro del dramma. Per questo oggi possiamo sentire il dolore e avere un’idea di ciò che significa la morte di migliaia di persone.

Mentre il mondo intero però ha unito le forze per un vaccino, una cura, una risposta, e le diverse nazioni hanno introdotto misure per vincere contro il morbo, c’è un morbo che è ugualmente letale e che purtroppo non fa nemmeno notizia che nessuno vuole fermare.

Dal 26 marzo 2015, l’Arabia Saudita ha deciso di attaccare lo Yemen. Ciò dopo che le forze rivoluzionarie yemenite avevano cacciato Mansour Hadi, il presidente dello Yemen considerato fedelissimo dell’Arabia Saudita.

In altre parole, dopo aver appreso di non poter più controllare lo Yemen, il regno saudita ha deciso di mettere a ferro e fuoco la nazione confinante.

E fino ad oggi sono morte oltre 100 mila persone; soltanto che la differenza rispetto al coronavirus è che la maggiorparte dei morti sono donne e bambini.

Per giustificare una guerra, che il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, vuole vincere a tutti i costi per convincere la sua famiglia ad affidargli il trono dopo la morte del padre malato e già totalmente assente dalla vita politica, il regno saudita ha cercato di usare il solito vecchio paradigma “sciiti-sunniti”, sfruttando il fatto che parte dei rivoluzionari yemeniti (ma solo in parte), sono gli Houthi, sciiti ismailiti.

Sempre per portare avanti una guerra assurda, la rivoluzione in Yemen è stata presentata come fomentata dall’Iran, mentre l’Iran, come avviene proprio qui, in questo momento, vuole solo che termini la morte della gente.

Ogni giorno aerei sauditi si levano in volo, indisturbati e bombardano le zone abitate del Paese, anche perchè non sono più rimaste infrastrutture; persino le scuole e gli ospedali allestiti dalle organizzazioni come la croce rossa sono stati bombardati.

Se per il coronavirus un giorno il vaccino ci sarà, non si capisce come sarà possibile fermare la furia assassina di Mohammed bin Salman.

Purtroppo però, la guerra per l’Arabia Saudita è stata possibile, solo perchè lo hanno voluto i governi occidentali e le loro aziende produttrici di armi.

Non è un’accusa, purtroppo è solo la fotografia della realtà. L’Arabia Saudita non produce nemmeno frecce da arco, figuriamoci missili o bombe per gli F16. Se Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania e Francia, ossia i maggiori venditori di armi ai sauditi (nella lista c’è purtroppo anche l’Italia), la guerra sarebbe finita, semplicemente perchè a Riyadh non avrebbero più avuto le armi per poter attaccare.

E oggi oltre 100 mila yemeniti non sarebbero morti.

Fino ad ora non abbiamo potuto fermare le morti da coronavirus, perchè non potevamo, ma per le 100 mila persone morte in Yemen potevamo, solo che non volevamo.

Davood Abbasi

 

 

Fonte : https://parstoday.com/it/news/iran-i213329-il_covid_19_e_l%E2%80%99arabia_saudita_entrambi_hanno_ucciso_oltre_100_mila_persone

 

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro. Tecnici della prevenzione: Per un futuro sicuro e sostenibile

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - "In occasione della Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro, che ricorre il prossimo 28 aprile, la comunità internazionale si focalizza sull'essenziale nesso tra lasalute dei ...

Schmidt, Ruotolo (Pd): Napoli non puó essere il suo ripiego

(ASI) “Caro signor Eike Schmidt,  hai detto che se perdi le elezioni alle comunali di Firenze dove sei candidato per la destra torni al museo di Capodimonte di cui ...

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

 Bonazzi (FSI-USAE): “ Stop al numero chiuso a Medicina. Era ora,  sono anni che noi andiamo sostenendone la necessità in tutte le sedi.”

(ASI) "Apprendendo dell’adozione  da parte del  Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato - praticamente all'unanimità – di un  testo base per andare verso lo  Stop ...

Precari Regione, via ad assunzioni Asu. Falcone: «Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori»

(ASI) Palermo  - «L'emanazione dell'ultima circolare avvia definitivamente l'assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da ...