(ASI) Teheran suggerisce, mediante il portavoce del suo governo Ali Rabiei, di rispettare ciò che è stato sottoscritto sul nucleare. L'esponente dei Pasdaran ha spiegato così che "l'Iran non farà passi indietro ed è pronto a qualsiasi scenario, ma invita le parti europee dell'accordo a rispettare pienamente i propri impegni”, piuttosto che continuare a minacciare il paese degli Ayatollah.
Il funzionario ha respinto quindi i moniti di Bruxelles in merito alla possibilità contenuta nell'intesa, siglata dalle grandi potenze internazionali nel 2015, di ricorrere al meccanismo interno al patto che potrebbe portare a nuove sanzioni contro la Repubblica Islamica. La possibile scelta di quest’ultima di ridurre gli impegni, relativi all’utilizzo dell’energia atomica per i soli scopi civili, è dovuta alla volontà degli Stati Uniti di non concretizzare più i contenuti dell’importante documento firmato, 4 anni fa, anche dall’amministrazione guidata da Donald Trump.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia