Crisi Arabia Saudita – Usa: le conseguenze per gli italiani

(ASI) E’ stato definito, da molti, “l’Undici settembre dell’Arabia Saudita”. Nessuno si sarebbe mai aspettato un attacco, così devastante, contro quest’ultima. La commissione congiunta, formata da esperti di Riad e dell’alleato Washington, sta cercando di stabilire l’esatta dinamica di quanto è accaduto nelle prime ore di sabato scorso.

La tv Usa Cnn ha riferito oggi, citando fonti vicine alle indagini, che i missili Cruise lanciati sull’impianto petrolifero di Abuquaiq e i droni provenivano dalla parte meridionale del territorio iraniano. I vettori e i velivoli avrebbero sorvolato, prima di giungere a destinazione creando danni enormi, lo spazio aereo di Iraq e Kuwait senza essere abbattuti dai rispettivi eserciti. Il tragico evento ha generato una diminuzione della produzione di 5,7 milioni di barili al giorno, spingendo il presidente Donald Trump e il principe saudita, Mohammad Bin Salman, ad autorizzare l’introduzione sul mercato delle loro riserve strategiche per fronteggiare l’emergenza e compensare così il calo. Entrambi starebbero valutando anche una possibile rappresaglia nei confronti della Repubblica Islamica che continua a ribadire, tuttavia, la propria estraneità nell’accaduto, definendolo un atto di autodifesa degli Houti (sostenuti dai Pasdaran) in lotta contro i sauditi nel martoriato Yemen. Il numero uno della Casa Bianca ha auspicato che non siano necessari ipotetici raid sulla nazione dei Pasdaran, poiché nessuno desidera un conflitto su larga scala (significherebbe porsi contro Mosca e Pechino) facendo capire però che tutte le opzioni sono sul tavolo. La comunità internazionale aspetta le scelte dei due leader e soprattutto che l’azienda che gestisce le raffinerie, l’Aramco, possa riprendere rapidamente la normale attività. L’attesa ha generato tuttavia conseguenze gravissime, in quanto i prezzi del greggio hanno raggiunto quote che non si vedevano dai tempi della Guerra del Golfo del 1991. L’incremento del valore dell’oro nero ha pesato sulle borse di tutto il mondo e potrebbe farci pagare maggiormente nel medio – lungo periodo, secondo il professor Davide Tabarelli dell’Università di Bologna, la benzina in Italia. “Nei prossimi giorni – ha spiegato il docente in un’intervista al quotidiano “Il Messaggero” – registreremo aumenti nell’ordine di due, tre centesimi al litro”. Ha aggiunto inoltre che si arriverà, entro circa un paio di settimane, “da 1,55 a 1,60 euro” e il “gasolio da 1,45 a 1,50”. Le conseguenze delineate potrebbero essere più pesanti in caso di un peggioramento della situazione che porrebbe seri rischi alla stabilità mondiale. I generali del pentagono hanno consigliato al tycoon di non assumere decisioni pericolose, poiché la risposta iraniana sarebbe molto consistente. Si è riunito ieri, in via d’urgenza, il Consiglio di sicurezza dell’Onu. Russia, Cina, Unione Europea e Nato hanno espresso fortissima preoccupazione, invitando tutti alla “massima moderazione”.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

 

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Tabacco in Umbria: la storia e i riflessi della filiera

(ASI) - Promuovere una riflessione sulla storia della filiera del tabacco in Umbria significa, oltre ad evidenziare il forte contributo economico e sociale nel settore agricolo regionale, sottolineare il radicamento ...

Perugia elezioni amministrative. Fratelli d’Italia presenta la lista: 32 nomi tra conferme e new-entry. Prisco: «Noi partito centrale a Perugia» Appuntamento domenica alle 10 alla Sala della Vaccara

(ASI) Perugia - Si svolgerà domenica 5 maggio la presentazione della lista di Fratelli d’Italia che sostiene la candidata sindaco Margherita Scoccia alle prossime elezioni comunali di Perugia.

Catania. Elezioni Aci Castello, Forza Italia a sostegno del sindaco Scandurra

(ASI) Catania - Siglato il patto politico fra Forza Italia e la coalizione dell'uscente sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra, in vista delle Amministrative dell’8/9 giugno nel Comune catanese.

Sud, Sibilio (M5S): stop decontribuzione è scippo al futuro del meridione

(ASI) “Apprendiamo con grande preoccupazione la decisione del governo Meloni di smantellare ‘decontribuzione Sud’, lo sgravio contributivo approvato dal governo Conte durante la pandemia che ha favorito l’assunzione ...

Istat, Calandrini (FdI): I numeri di un governo che funziona

(ASI) “Tasso di occupazione al 62,1%, un nuovo record per l'Italia, con una crescita degli occupati di 70.000 unità a marzo rispetto al mese precedente. I dati diffusi da Istat sono il ...

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre  

Voucher per le imprese: incentivi per chi si aggrega

(ASI) Oggi unirsi conviene con le professioni infatti costituendo una società è previsto un voucher di 50.000 euro per l’acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto fino al 70% ...

Libertà di stampa - Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone: difendiamo l'art. 21 della Costituzione

(ASI) "Nella Giornata Mondiale per la libertà di stampa, difendiamo l’art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni ...

La fine dell'Impero degli Asburgo e l'Europa che non trova più pace

(ASI) Vienna - La base dell'Europa dei popoli e delle nazioni, come la conosciamo oggi, nasce nella Tarda Antichità e/o primo/alto Medioevo, tra il V e il VII ...