(ASI) Il procuratore generale del Venezuela, Tarek William Saab fedele al capo dello Stato eletto alle urne Nicolas Maduro, ha annunciato ieri l’apertura formale di un'inchiesta penale nei confronti di Juan Guaidò per “alto tradimento alla patria”.
L'indagine è stata avviata in seguito ai "negoziati illegali" in merito alla possibile cessione dell’Esequibo, territorio conteso con la vicina Guyana, voluta dal leader dell’opposizione di Caracas. La discussione di tale opzione sarebbe avvenuta secondo l’accusa, come dimostrato dall’audio divulgato dai media locali, nella presunta telefonata tra Vanessa Neumann, rappresentante presso la Gran Bretagna dell’autoproclamato presidente e Manuel Avendano, braccio destro di quest’ultimo. Gli Stati Uniti non hanno escluso, in passato, un possibile intervento militare in caso di arresto del numero uno del parlamento. Washington lo ha riconosciuto come guida della nazione, insieme ad altri 52 partner soprattutto occidentali, consentendogli di effettuare il tentativo, non riuscito, di salire al potere senza essere legittimato però dal voto popolare. Russia e Cina hanno definito tutto ciò una grave violazione dell’obbligo, tutelato dal diritto internazionale, di non interferire negli affari interni di un paese sovrano. Mosca e Pechino hanno evidenziato inoltre i rischi, nei confronti della pace regionale e mondiale, derivanti da eventuali scelte avventate della Casa Bianca. Il Cremlino ha schierato in loco, per tutelare il territorio sudamericano da possibili raid del pentagono, numerosi jet e persino bombardieri nucleari, nonostante le durissime proteste di Donald Trump. Il tycoon non ha gradito infatti, a differenza del gigante asiatico e del suo leader Xi Jimping, l’alleanza sempre più stretta tra il governo del proprio vicino e quello di Vladimir Putin. La situazione continua a generare una paralisi del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per le divergenze esistenti tra i 5 membri permanenti, con diritto di veto, che lo compongono.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia