(ASI) Ennesima sfida della Corea del Nord. Quest’ultima ha lanciato stamane in mare, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap citando lo Stato Maggiore Riunito di Seul, un paio di missili non identificati dalla provincia orientale di Hamgyong.
E’ la settima iniziativa simile compiuta, da Pyongyang, in meno di un mese. Durissima la condanna del Giappone. E’ una “palese violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu”, ha scandito il ministro della Difesa di Tokyo, Takeshi Iwaya . "A Kim piace testare i missili", ha commentato più cautamente il presidente americano, parlando ai giornalisti, prima di partire per il G7. Donald Trump ha ribadito così che i ripetuti esperimenti realizzati, in queste settimane, non violano alcun patto stipulato con l’omologo asiatico, perché non ha mai discusso con lui di limitare i vettori a corto raggio. “Vedrete quello che succederà", ha preannunciato il tycoon ai cronisti, cercando di smorzare le crescenti tensioni nell’area seguite all’inizio delle esercitazioni militari annuali congiunte tra la Corea del Sud e gli Usa. Il Nord continua a chiedere a Washington l’interruzione di tali attività e la cancellazione delle sanzioni economiche, in vigore nei propri confronti, minacciando altrimenti la cessazione dei colloqui di pace intrapresi da mesi.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia