(ASI) Si è concluso l'importante vertice a due fra la Merkel e Sarkozy. In agenda la crisi economica e le soluzioni. I due leader hanno convenuto la seguente strategia da adottare: "Creare all'interno della Zona Euro un governo economico che sarà composto dal consiglio dei Capi di Stato e di governo, che i 17 paesi dell'Euro inseriscano nelle loro Costituzioni l'obiettivo del pareggio di bilancio a fine anno e che venga inserita, a partire dal prossimo settembre, una tassa sulle transazioni finanziarie".
Sono queste le proposte contenute nella lettera franco-tedesca che Sarkozy e la Merkel invieranno al presidente Ue Hermann van Rompuy.
Le nuove misure, nate in seno all'incontro di ieri all'Eliseo tra i due leader europei, prevedono la bocciatura delle obbligazioni europee, considerate da tanti lo strumento ideale per rispondere in modo efficace alla sfiducia dei mercati. "Riteniamo- hanno affermato la cancelliera tedesca e il presidente francese - che le nostre proposte siano un buon metodo per riconquistare, passo dopo passo, la fiducia. Non crediamo invece che gli Eurobond ci aiuterebbero oggi".
Nonostante l'esito di questo attesissimo vertice, i principali mercati azionari europei , nella giornata di oggi, hanno aperto in calo: Piazza Affari apre in ribasso con l'indice Mib sceso attorno all'1%, a Londra l'indice Ftse registra una perdita dello 0,83%, a Parigi il Cac40 cede lo 0,27% mentre a Francoforte l'indice Dax cala dell'1,26%. Questo potrebbe significare che dopo Grecia,Spagna,Irlanda,Italia la manovra della speculazione internazionale possa concentrarsi anche verso le nazioni europee forti come Francia e Germania? Oppure, il calo generale delle borse europee è dovuto ad un fisiologico riassestamento del mercato finanziario?
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