(ASI) Non accenna a diminuire la tensione in Medioriente. Israele ha colpito, questa mattina, postazioni militari nel sud della Siria provocando danni materiali.
La notizia è stata divulgata dall’agenzia di stampa statale, del presidente Bashar al – Assad, SANA. L'attacco è avvenuto, secondo quanto specificato dalla fonte, sulle colline di al-Harra e la contraerea locale ha intercettato i missili dello Stato ebraico. Quest’ultimo ha bloccato poi, al termine delle azioni offensive, i radar militari ostili. L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria ha specificato che la zona, interessata dagli eventi bellici, è quella compresa tra il Golan siriano e la campagna a sud di Damasco. L'attacco dei mezzi ha preso di mira batterie, di missili di milizie lealiste e filo-iraniane, nei pressi della linea dell'armistizio stipulata nel 1974 tra i due paesi. Non ci sono indicazioni di vittime ed è impossibile verificare le informazioni sul terreno in maniera indipendente.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia