(ASI) Aumenta di giorno in giorno la tensione tra Washington e Pyongyang. Gli Stati Uniti hanno sequestrato infatti, per la prima volta, una nave nordcoreana usata per vendere carbone all’estero e importare macchinari.
L'accusa dell'amministrazione Trump è di violazione delle sanzioni internazionali da parte del governo asiatico. Il portacontainer – ha comunicato il dipartimento alla Giustizia Usa - si sta avvicinando alle acque territoriali americane ed è stato fermato, nelle ultime ore, in quelle indonesiane. La temperatura tra il paese asiatico e quello d’oltreoceano è tornata a salire dopo i nuovi test missilistici, a corto raggio, di ieri e il lancio di proiettili, in acque internazionali, di sabato scorso. Kim Jong Un ha comunicato, intanto, di aver partecipato oggi alle esercitazioni militari “di vari mezzi per colpire a lungo raggio”. Lo ha annunciato l’agenzia di stampa ufficiale Kcna. Quest’ultima ha riferito che il presidente ha enfatizzato la necessità di rafforzare le capacità difensive per “mantenere la postura di combattimento piena, contro qualsiasi emergenza, come richiesto dalle situazioni”. L’organo si informazione ha diffuso anche delle fotografie che ritraggono i vettori costruiti in modo simile agli Iskander russi.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia