(ASI) Nuova tegola sul Venezuela e sul suo presidente Nicolas Maduro. Stando a quanto riferito dalla stampa indiolatina i ministri degli Esteri di Argentina, Colombia, Cile, Paraguay e Perù firmeranno oggi una lettera per chiedere alla Corte penale internazionale di mettere sotto accusa il primo mandatario di Caracas per aver violato i diritti umani.
Il Consiglio della corte dovrebbe pronunciarsi entro la fine del mese, ed in caso di condanna per il Venezuela potrebbero sorgere nuovi problemi economici a causa del possibile embargo che ne potrebbe seguire.
Le autorità venezuelane si sono però già attivate per prevenire ulteriori problemi.
Da oltre un anno la comunità internazionale, in primis gli Usa e i suoi alleati nella regione indio-latina, hanno lanciato una vera e propria offensiva politica, economica e mediatica contro il presidente Maduro nel tentativo di rovesciare il governo eletto e imporre al paese una nuova maggioranza più incline a portare avanti una politica conservatrice simile a quella imposta dall’Argentina dal presidente Mauricio Macri.
Il Venezuela detiene infatti importanti risorse energetiche e per gli Usa è di fondamentale importanze poterle controllare, soprattutto in considerazione che negli ultimi anni Caracas si è molto avvicinato alla Cina, uno dei principali competitori globali di Washington.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia