(ASI) Il segretario di Stato americano si è recato oggi, una volta terminata la propria visita a Seoul dove ha incontrato le autorità sudcoreane e giapponesi, in Cina.
Il responsabile della diplomazia della Casa Bianca sta aggiornando così i paesi asiatici in merito all’esito dello storico vertice, avvenuto due giorni fa a Singapore, tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo nordcoreano Kim Jong Un. Anche Pechino ha espresso il proprio consenso, al pari degli altri due alleati, sulla necessità di togliere le sanzioni contro Pyongyang, ma solo dopo la realizzazione della denuclearizzazione, del suo esercito, che deve essere completa e verificabile. Mike Pompeo ha sottolineato dunque l’unanimità di opinioni in merito a quest’ultimo punto da parte dei tre governi con cui ha interloquito. C’è comunque forte ottimismo da tutte le parti coinvolte nella gravissima crisi che avrebbe potuto trasformarsi in una guerra atomica. Il clima positivo è evidenziato anche da quanto scritto su Twitter dal tycoon: “Risparmiamo una fortuna non facendo le esercitazioni (tra Usa e Corea del Sud ndr). E le due parti lo stanno facendo”. Ha posto in risalto in tale modo, per l’ennesima volta, il clima di fiducia tra il pentagono e il regime criticato dalla comunità internazionale a causa dei numerosi test militari, considerati una minaccia per il mondo, condannati da numerose risoluzioni delle Nazioni Unite.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia