(ASI) - Sono ormai passati quasi sei mesi dalle elezioni in Germania e Angela Merkel ha definitivamente ottenuto il sì del Bundestag, il Parlamento tedesco: sarà di nuovo lei la cancelliera, dando così il via al suo quarto mandato.
Certo, non senza difficoltà; le elezioni non le avevano dato quella maggioranza che era necessaria per governare, costringendola così a cercare alleati tra le altre forze politiche, trovando l’appoggio necessario nell’Spd di Olaf Scholz. Dopo un lungo peregrinare, la cancelliera tedesca guiderà la cosiddetta ‘Grosse Koalition’ composta dal suo partito (Cdu-Csu) e dall’Spd, con il quale ha firmato un contratto di coalizione a Berlino due giorni fa; questo le ha permesso di presentarsi di fronte al Parlamento e ottenere i voti necessari per tornare ad essere ancora una volta a capo del governo. Il capo del partito socialdemocratico sarà vicecancelliere e Ministro delle Finanze. La Merkel ha poi dichiarato: “Questo è un governo stabile e in grado di agire. La capacità della democrazia sta nel trovare un compromesso”.
Nei prossimi giorni la cancelliera si recherà a Parigi per la visita di insediamento, dove incontrerà anche il Premier Macron per parlare di un eventuale euro-budget, in preparazione del prossimo vertice UE.
Il giornale tedesco ‘die Welt’ ha parlato di una Germania italianizzata dal punto di vista politico, aggiungendo che la situazione sconfortante che l’Italia attraversa ora, la Germania dovrà affrontarla più avanti. Gli auguriamo di no, la situazione politica italiana non è mai stata così complessa e difficile, una tendenza talmente negativa difficilmente raggiungibile da altre nazioni. Chissà se anche nel nostro Paese si riuscirà a fare una grande coalizione per dare un governo stabile agli italiani? Certo è che, alle elezioni politiche, la maggioranza degli Italiani si sono espressi chiaramente a favore del cambiamento, però, è anche vero che la situazione politica italiana è ben lontana da quella tedesca.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia