(ASI) Maurizio Macri vince le elezioni di medio termine. Per la Kirchner ultima chiamata. Questo il sintesi il risultato delle elezioni di medio termine in Argentina.
Il voto, che riguardava il rinnovo di un terzo del Senato e metà della Camera bassa ha segnato la vittoria del partito "Cambiemos" del presidente in carica mentre l'ex prima donna del paese ha vinto la sfida del suo colleggio ed ha ottenuto un seggio parlamentare anche se i rusltati per i peronsiti sono stato molto deludenti.
In virtù di questi risultati Macri può ragionevolmente sperare un una conferma alla presidenza nel 2019 mentre Cristina Kirchner potrebbe decidere di candidarsi alle presidenziali anche se numeri alla mano deve recuperare molto terreno.
La coalizione di centro destra, al potere in Argentina da dicembre 2015, dispone attualmente solo di una maggioranza relativa, ma è riuscita a governare grazie all'alleanza con altre forze politiche. Secondo le ultime proiezioni, nella prossima Camera bassa del Congresso disporrà invece di 108 seggi (rispetto agli 87 precedenti), privando l'opposizione della maggioranza di due terzi che permette di bloccare le riforme di Macri. Il blocco peronista dovrebbe restare a 145 seggi.
Nei due annid i presidenza Macri l'Argentina ha visto il riabssarsi di tutti gli indicatori economici anche se il presidente ha portato avanti tutta una serie di misure ultra liberiste che hanno ottentuo il plauso degli Usa e della Ue e, a sopresa, della popolazione che nonostante le difficoltà nell'arrivare a fine mese sembra voler voltare le spalle al peronismo che tanto ha fatto negli anni passati per il rilancio del paese dopo il clamoroso crack economico del 2002.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia