(ASI) La National irania oil company (Nioc) e la francese Total sono pronte a siglare un accordo da 4,8 miliardi di dollari per lo sviluppo del giacimento gasifero South Pars. Accordo che potrebbe essere siglato ufficialmente già nella giornata di domani.
La stampa iraniana riferisce che la cooperazione tra i due paesi potrebbe rappresentare un primo passo per la definitiva riabilitazione internazionale dell’Iran dopo gli anni dell’isolamento determinato delle sanzioni economiche volute da Washington contro il programma nucleare, peraltro a scopi civili, di Teheran.
Lo scorso novembre 2016, Total ha firmato un accordo preliminare per sviluppare il giacimento di South Pars in collaborazione con la cinese Cnpc e l’iraniana Petropars; mentre lo scorso aprile, il responsabile di Total, Patrick Pouyanné, ha dichiarato che la società sta cercando di sviluppare un proprio meccanismo per poter effettuare transazioni bancarie in Iran senza violare le sanzioni statunitensi.
Dopo il raggiungimento dell’accordo sul suo programma nucleare l’Iran sta provando a rilanciare il proprio comparto energetico. Teheran ha infatti bisogno di finanziamenti fino a 100 miliardi di dollari per sviluppare oltre 50 giacimenti di petrolio e gas naturale.
Fabrizio Di Ernesto – Agenzia Stampa Italia