(ASI) "Il voto del popolo iraniano, che ha eletto per la seconda volta Hassan Rohani Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran, è una importante conferma del percorso di riforme moderate, dialogo e apertura intrapreso dal Paese". Così ha dichiarato il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano.
“In nome dei profondi e antichi legami che uniscono i nostri Paesi - continua Alfano - rivolgo al presidente Rohani il sincero augurio di poter svolgere il nuovo mandato nell’interesse dei cittadini iraniani, della stabilità della regione e del dialogo sul piano internazionale".
Il capo della diplomazia italiana ha ribadito che “l'Italia sostiene l'accordo sulla questione nucleare e confida che l'Iran prosegua nell'attuazione in buona fede degli obblighi previsti dal JCPoA e dalla Risoluzione 2231 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per consolidare la fiducia della Comunità internazionale”.
“L'Iran è un attore influente nella regione e occorre un rinnovato impegno per ricercare una soluzione politica della crisi siriana nel quadro dei negoziati di Ginevra, in conformità con la risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza”, ha aggiunto Alfano.
“Voglio ribadire la vicinanza dell’Italia alle istituzioni e al popolo iraniano, ricordando le fitte relazioni bilaterali in campo economico, sociale, energetico e culturale, per le quali l’Italia è pronta a fare la sua parte verso un loro ulteriore rafforzamento", ha concluso il ministro degli Esteri.
Anche Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio di augurio al rieletto presidente iraniano Hassan Rohani. “In occasione della sua rielezione alla presidenza della Repubblica islamica dell’Iran desidero farle pervenire, a nome dell’Italia e mio personale, i più sinceri rallegramenti per l'importante risultato elettorale conseguito e i migliori auguri per il successo del suo secondo mandato. Nel corso del suo primo mandato l’Iran ha avviato un coraggioso percorso di dialogo costruttivo con la comunità internazionale, di cui l’intesa sulla questione nucleare costituisce un risultato di importanza storica. Confido che nei prossimi anni le collaborazioni già avviate tra Iran ed Italia nel campo politico e culturale ed in quello economico e commerciale procederanno con sempre più vigore, nel perseguimento dei comuni valori di pace e sviluppo”, ha dichiarato il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.