Argentina, continua lo scontro tra governo e sindacati

Rogelio Frigerio(ASI) Sempre teso il clima in Argentina tra governo e sindacati. La scorsa settimana migliaia di lavoratori hanno marciato per le strade di Buenos aires per protestare contro gli ennesimi licenziamenti avvenuti nel settore privato e per chiedere aumenti salariali in linea con l’inflazione. Il ministro dell’Interno argentino Rogelio Frigerio tornando sull’argomento ha però respinto le richieste dei sindacati e rimandando ogni discorso a dopo le elezioni legislative previste per il prossimo ottobre.


“È stato un anno difficile – ha detto Frigerio – ed abbiamo incontrato più volte i sindacati. Ora non si capisce perché chi prima ci ha sostenuto ora stia invece organizzando scioperi e manifestazioni. Viene da pensare che sia tutto collegato alle scadenze elettorali. Ci sono esponenti politici che non vogliono che il governo Macri esaurisca il suo mandato”.
Nel suo intervento il ministro ha poi aggiunto che diversi investitori stranieri sostengono il presidente Mauricio Macri e non nutrono dubbio sulle sue capacità di realizzare le riforme economiche annunciate. “In passato – ha spiegato – gli investitori hanno avuto molte delusioni in Argentina ed ora guardano con molta attenzione al nuovo corso”
I sindacati intanto hanno annunciato una nuova manifestazione di piazza contro il governo per i primi di aprile.
Secondo gli analisti locali le elezioni di ottobre saranno fondamentali per il destino del presidente Macri. Se il suo partito infatti dovesse essere sconfitto difficilmente potrebbe aspirare ad ottenere un nuovo mandato presidenziale nel 2019.

Fabrizio Di Ernesto  Agenzia Stampa Italia

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Catania. Elezioni Aci Castello, Forza Italia a sostegno del sindaco Scandurra

(ASI) Catania - Siglato il patto politico fra Forza Italia e la coalizione dell'uscente sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra, in vista delle Amministrative dell’8/9 giugno nel Comune catanese.

Sud, Sibilio (M5S): stop decontribuzione è scippo al futuro del meridione

(ASI) “Apprendiamo con grande preoccupazione la decisione del governo Meloni di smantellare ‘decontribuzione Sud’, lo sgravio contributivo approvato dal governo Conte durante la pandemia che ha favorito l’assunzione ...

Istat, Calandrini (FdI): I numeri di un governo che funziona

(ASI) “Tasso di occupazione al 62,1%, un nuovo record per l'Italia, con una crescita degli occupati di 70.000 unità a marzo rispetto al mese precedente. I dati diffusi da Istat sono il ...

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre  

Voucher per le imprese: incentivi per chi si aggrega

(ASI) Oggi unirsi conviene con le professioni infatti costituendo una società è previsto un voucher di 50.000 euro per l’acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto fino al 70% ...

Libertà di stampa - Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone: difendiamo l'art. 21 della Costituzione

(ASI) "Nella Giornata Mondiale per la libertà di stampa, difendiamo l’art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni ...

La fine dell'Impero degli Asburgo e l'Europa che non trova più pace

(ASI) Vienna - La base dell'Europa dei popoli e delle nazioni, come la conosciamo oggi, nasce nella Tarda Antichità e/o primo/alto Medioevo, tra il V e il VII ...

Caso Mose, Valdegamberi (Regione Veneto): “Galan ha ammesso le sue responsabilità. Tuttavia sostiene una cosa grave: mancano all’appello le responsabilità per il prelievo illecito di soldi pubblici per 995 milioni di euro tutti gli altri. Perché non si è

(ASI) "Ho letto l’intervista all’ex Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, apparsa su un quotidiano del Veneto ove dichiara che nella gestione del Mose manca all’appello un ...

Presidente messicano Amlo “invertire rotta antioperaia dei governi liberisti”

(ASI) Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador (Amlo), in vista della scadenza del suo mandato presidenziale ha ricordato che in questi anni la tendenza antioperaia che ...