(ASI) Secondo la stampa russa l’Iran sarebbe interessato all’acquisto di una vasta gamma di armi di fabbricazione russa e Mosca avrebbe già dato un assenso di massima all’accordo.
Secondo quanto riferisce il portale russo Sputnik lo scorso mese di ottobre l'ambasciatore iraniano in Russia Mehdi Sanaei aveva annunciato la volontà del suo paese di aumentare la cooperazione tra Mosca e Teheran nel campo della Difesa, il tutto ovviamente con il benestare delle Nazioni unite che hanno ancora sotto embargo la vendita di alcuni prodotti all’Iran.
L’Iran infatti punterebbe ad un rinnovamento del proprio apparato difensivo tramite l’acquisto di carri armati e aerei da combattimento, mezzi però ancora coperti dalle sanzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu.
Mosca da parte sua si è detta pronta a collaborare ulteriormente con l’Iran, i due paesi peraltro già lavorano fianco a fianco per difendere la Siria dei combattenti dello Stato islamico e difendere il presidente siriano Bashar al Assad.
Fonti interne alla Difesa russa hanno spiegato che ci sono anche prodotti bellici che non sono sottoposti al controllo dell’Onu, anche se da parte di Mosca non c’è l’intenzione di aprire una crisi diplomatica con il Palazzo di vetro. Opportuno ricordare che entro fine anno la Russia dovrebbe finire di consegnare all’Iran i sistemi per la difesa aerea S-300 che ha subito dei rallentamenti a causa delle sanzioni comminate all’Iran per il programma di ricerca nucleare.
Per quanto riguarda il nuovo accordo tra le parti si parla di una fornitura di armi per circa 10 miliardi di dollari.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia