(ASI) Oana Lungescu, portavoce del comitato militare della Nato, ha reso noti i provvedimenti presi oggi a Bruxelles dall'alleanza: all'Italia è stato assegnato il comando marittimo dell'operazione Nato per il controllo dell'embargo sulle armi alla Libia.
Per quanto riguarda il controllo dell'intera operazione invece verrà supervisionato dalla Nato e dall'ammiraglio americano Samuel Locklear, il cui comando ha base a Napoli; la Francia non vuole perdere il ruolo chiave nell'operazione e insiste sull'idea di un "pilotaggio politico" con una "cabina di regia" che includerebbe la Nato insieme agli altri protagonisti.
"I piani sono pronti, ma perché siano lanciati serve il consenso di tutti i 28 partner e le discussioni sono ancora in corso", ha aggiunto la portavoce.
Tuttavia Gheddafi, dalla sua residenza-caserma di Bab el Aziziya a Tripoli, fa sapere che le bombe della coalizione non lo spaventano. Continua infatti secondo i rapporti di intelligence il traffico d'armi illecito verso la Libia.
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