Venerdì 17 marzo il Forum danese sulla crescita ha presentato al Governo una serie di indicazioni che includono l'abbassamento delle tasse sui redditi e una maggiore attenzione alle tasse sui patrimoni, secondo alcuni documenti ottenuti dal quotidiano Jyllands-Posten.
Il governo ha recentemente allestito la commissione per il Forum sulla crescita, che consiste in 31 uomini di spicco provenienti dal mondo dell'economia e della ricerca, per analizzare le future sfide e al fine di porre le basi per una nuova crescita dell'economia nazionale.
La Commissione ha suggerito una riforma delle tasse che porterebbe ad un aumento degli incentivi per il lavoro, la ricerca, la formazione e gli investimenti.
Secondo la Commissione, il problema più grande è che troppe persone vengono incluse nella fascia più alta di contribuzione.
"Se noi vogliamo che le persone lavorino di più attraendo contemporaneamente manodopera straniera, i nostri politici dovranno prendere in seria considerazione una riforma fiscale" ha detto Lars Nørby Johansen, Presidente del Consiglio per la crescita e membro del Forum per la crescita. La richiesta per un abbassamento delle tasse ha comunque ricevuto poco supporto da parte dei politici. " Non è nei nostri programmi fare tagli alle tasse, e questo semplicemente non avverrà" ha detto Mikkel Dencker, portavoce per il Partito popolare danese.
Mads Rørvig, portavoce dei liberali, è in linea di principio favorevole all'idea, ma non sembrerebbe disposto ad applicarle nella pratica. "Questa proposta richiede dei finanziamenti, e noi al momento non abbiamo dei fondi aggiuntivi per abbassare le tasse sul reddito", riporta il quotidiano Copenaghen Post.
Tra le altre misure che il Forum sulla crescita si aspetta di proporre saranno inclusi i sussidi per l'inabilità e gli schemi di flessibilità per incentivare il lavoro, una riforma per le borse di studio universitarie e i prestiti, ipotesi per frenare la crescita degli aumenti salariali per rimuovere alcuni problemi di carattere amministrativo nel settore privato.