(ASI) La palese violazione della sovranità dello Yemen da parte governo saudita, che sta provocando morte e distruzione nel Paese arabo arriva in un contesto di totale silenzio da parte degli organismi internazionali, in particolare le Nazioni Unite.
Sulla questione è intervenuto Il Ministero degli Esteri cinese che ha espresso profonda preoccupazione per il crescendo del conflitto in Yemen a causa dei bombardamenti effettuati dall'Arabia Saudita sulla capitale Sana'a.
"Gli attacchi aerei dell'Arabia Saudita contro lo Yemen stanno peggiorando la situazione e la Cina è profondamente preoccupata per questo negativo evolversi degli eventi. Tuttavia speriamo che la questione si risolva attraverso il dialogo politico e che tutte le parti agiscano in conformità delle relative risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Cio per ripristinare la stabilità e l'ordine nazionale al più presto.". E quanto ha dichiarato in una recente conferenza stampa il portavoce del ministero cinese degli Esteri, Hua Chunying,
Condanna per "l'invasione saudita nello Yemen" sono state fatte anche dall' Iran, dalla Russia, dal movimento di resistenza libanese Hezbollah, dalla Siria e dall'Iraq.
Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha invitato l'Arabia Saudita a cessare immediatamente la sua aggressione militare contro Yemen. "Siamo convinti che la situazione in Yemen è molto critica e si consiglia di evitare qualsiasi escalation del conflitto perché crediamo che l' interferenza saudita nello Yemen potrà portare oltre ad ulteriori perdite di vite umane ed ad una deriva molto pericolosa "
Anche la Russia è intervenuta giudicando l'aggressione militare saudita contro lo Yemen, un'offensiva militare che non è la soluzione giusta per risolvere la crisi nel paese arabo.
Niger September - Agenzia Stampa Italia