(ASI) Foad Aodi: Ha ragione Papa Francesco è in atto una terza querra mondiale e la diplomazia non se ne è accorta ancora.
Cosi commenta Foad Aodi presidente della Co-mai ed Amsi le parole di Papa Francesco. Parole che condivide, dal momento che è da mesi che sta lanciando appelli alle diplomazie mondiali. Appello ad intervenire per risolvere i numerosi conflitti aperti ed irrisolti da anni come quello palestinese, quelli di Libia , Iraq , dell'Ucrania e dell' Africa. Senza dimenticare pure l'autoproclamazione del califato. Situazioni di guerra in essere perché queste questioni politiche sono sempre rimandate, come ad esempio la creazione dello Stato palestinese, fino ad arrivare agli ultimi gravi scontri su base religiosa e razziale .
Serve una conferenza mondiale per mettere sul tavolo un programma costruttivo basato sul dialogo interreligioso, sulla pace, sulla democrazie e sulla libertà. Questioni da mettere nell' agenda politica internazionale come priorità. Così come l'ONU e l'Europa devono svolgere un ruolo di primo piano. Per questo, apprezziamo anche l'iniziativa di Renzi che prima si è recato in Tunisia, poi in Egitto ed oggi è andato in Iraq. La speranza è che tali attività politiche possano dare frutti positivi in Iraq, in Palestina ed in tutto il mondo arabo, faccendo passare alla storia questo semestre europeo ,grazie all'impegno del Governo Italiano ,come il semestre più costruttivo a favore del dialogo interreligioso della Pace , degli aiuti umanitari e sanitarie, dell'integrazione e dellla lotta all'immigrazione clandestina, conclude il Presidente dell'Amsi e Co-mai dr Foad Aodi.
Redazione Agenzia Stampa Italia