×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Egitto : si apre la battaglia per il dopo Mubarak

 

(ASI) A seguito della svolta politica in Egitto culminata con le dimissioni del presidente Mubarak, si apre la grande sfida in Medio Oriente. Il presidente americano Barack Obama, felicitandosi per con il popolo egiziano ha paragonato la cacciata di Mubarak alla caduta del Muro di Berlino affermando: "L'Egitto non sarà più come prima ed ha bisogno di una democrazie genuina. La voce degli egiziani è stata ascoltata, ma bisogna stare attenti, i giorni più difficili devono ancora arrivare; persino la repubblica islamica iraniana teme le volontà del suo popolo".

Anche il presidente del parlamento iraniano Majlis, congratulandosi con il popolo egiziano, ha affermato: "Il risveglio delle nazioni islamiche dimostra che l'epoca della dittatura è finita. La rivoluzione del popolo musulmano dell’Egitto indica chiaramente che è cominciata una nuova era del risveglio religioso tra i popoli della Regione. I governi dei Paesi islamici non possono più ignorare l’identità islamica della loro gente e dovrebbe prendere in seria considerazione le richieste delle loro nazioni. Il grande popolo egiziano con le sue manifestazioni"- conclude Majlis - "voleva conquistare una reale democrazia “.

Da queste dichiarazioni emergono quindi due posizioni concordanti circa l'uscita di scena di Mubarak, un personaggio diventato scomodo poiché inviso al suo popolo, mentre sono assai  divergenti  le prospettive politche future auspicate per l'Egitto: da una parte si vorrebbe una soluzione tutta occidentale che intenderebbe esportare  il suo modello di democrazia nel paese con gli Stati Uniti a svolgere un ruolo preminente nella transizione.  Dall'altra si anela un riequilibrio geostrategico nell'area medio orientale.  Questa opzione vedrebbe un chiaro rafforzamento  delle posizioni delle nazioni islamiche della zona. Un piano realizzabile tramite una grande coalizione che veda protagonisti, proprio i Paesi  islamici, con la diplomazia iraniana in testa. E' su queste due soluzioni che si gioca la partita geopolitica in Medio Oriente e non solo.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Referendum, Barbera (Prc): "I ladri di democrazia colpiscono ancora"

(ASI) "Non è certo un caso che il governo Meloni abbia deciso di accorpare la data dei referendum sociali alla data del ballottaggio delle amministrative, che si terrà l'8 e 9 giugno, ...

PNRR, QUartini (M5S): “Da Fitto a Foti, resta flop Governo su sanità”

(ASI)Roma - “È estremamente preoccupante la fotografia che emerge dai dati diffusi da Agenas a proposito delle strutture sanitarie previste dal PNRR. A dicembre 2024, solo il 28% degli ospedali di comunità ...

Ponte Stretto, Germanà (Lega): da M5S solita macchina di fake news

(ASI) Roma - “Il Movimento 5 Stelle ragiona sempre in termini di ‘uno vale uno’, confrontando opere con caratteristiche completamente diverse. Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina è il più ...

Culicchia, ancora oggi in Italia l'avversario politico è considerato un nemico e in quanto tale viene disumanizzato

(ASI) Abbiamo avuto il piacere di intervista lo scrittore Giuseppe Culicchia, da pochi giorni in libreria con il suo nuovo libro “Uccidere un fascista – Sergio Ramelli, una vita spezzata dall’...

Ricordato Sergio Ramelli a 50 anni dalla sua aggressione

(ASI) Perugia. Questa mattina il Coordinamento perugino di Fratelli d’Italia ha commemorato, presso la rotonda stradale a lui intitolata, la figura del giovane militante di destra Sergio Ramelli, ucciso ...

Gasparri (FI): dati Istat confermano efficacia politiche governo cdx

(ASI) “Continua l’andamento positivo dell’economia del nostro Paese. I nuovi dati Istat confermano l’aumento di 352mila occupati mentre la disoccupazione scende al 6,5%. Un risultato che testimonia l’...

Raffaella Canovi ed Emanuela Borgatta Dunnet sul 162esimo anniversario della nascita del Vate

(ASI) Pescara - Nel pomeriggio del 12 marzo 2025, in occasione del 162esimo anniversario della nascita del Vate d'Italia Gabriele d'Annunzio (12 marzo 1863 - 2025), nella sala conferenze del Museo Casa Natale di Gabriele ...

Franca Minnucci e Massimo Sericola sul 162esimo compleanno di Gabriele d'Annunzio

(ASI) Pescara - Nel pomeriggio del 12 marzo 2025, per il 162esimo anniversario della nascita del Vate d'Italia Gabriele d'Annunzio (12 marzo 1863 - 2025), nel Museo Casa Natale di Gabriele d'Annunzio  in Corso ...

Risoluzione a sostegno Ucraina. Squarta: astensione strategica di Fratelli d'Italia per l'unità atlantica e per dire no ad attacco ideologico contro USA e Trump,

Fratelli d’Italia sostiene l'Ucraina  e lavora per una politica estera responsabile, al fianco degli alleati e nell’interesse dell’Italia.

INCONTRI (IX puntata): Rosario Lavorgna incontra lo scrittore Giuseppe Petrarca, un nome ingombrante, una penna arguta

INCONTRI (IX puntata): Rosario Lavorgna incontra lo scrittore Giuseppe Petrarca, un nome ingombrante, una penna arguta

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113