(ASI) Israele bombarda ancora Gaza ed invia truppe sul confine sud. Sono 15 gli obiettivi palestinesi di Gaza colpiti dagli aerei Israeliani con 22 feriti. Hamas risponde ai bombardamenti con una decina di colpi di mortaio su Sderot colpendo infrastrutture civili.
Intanto a Gerusalemme si intensificano gli scontri tra palestinesi ed ebrei a causa della morte del giovane palestinese rapito ed ucciso nei giorni scorsi.
Le autorità israeliane non consegnano la salma alla famiglia e vietano comunque che i funerali possano partire dalla spianata delle moschee come vorrebbero i famigliari del ragazzo ucciso.
Dopo che le autorità israeliane avevano adombrato ieri l'ipotesi che il giovane ucciso fosse vittima di "una faida interna o di un regolamento per motivi di onore", oggi il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha dichiarato che " la colpa è da attribuire a coloni israeliani, tanto che il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha avviato un'inchiesta sul caso, mentre i funerali – previsti per oggi – sono stati posticipati per permettere un'autopsia israelo/palestinese."
Sul fronte internazionale, il Segretario di Stato americano John Kerry ha condannato "nei termini più forti possibili" l'uccisione del 16enne palestinese, sostenendo che "chi commette atti di vendetta destabilizza una situazione emotiva già esplosiva".
Anche il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon condanna l'accaduto: "E' necessario che gli autori di questo atto spregevole vengano immediatamente assicurati alla giustizia".
Alessandro Mezzano - Agenzia Stampa Italia