(ASI) "…Ricorre il 35° anno della Rivoluzione Islamica e sono molto onorato di essere stato invitato in questa importante ricorrenza dall'Ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran presso la Santa sede Sua Eccellenza Mohammad Taher Rabbani.
Ritengo la Repubblica Islamica dell'Iran una grande nazione, ricca di storia e di cultura. Inoltre, il Paese islamico in campo geopolitico è strategico. Sicuramente è un Paese fondamentale non solo per il processo di pace in medio oriente. Giudico ingiuste le sanzioni imposte dall'occidente nei suoi confronti a causa del suo programma nucleare. Infatti è legittimo e necessario che l'Iran per tutelare la sua autonomia stia sviluppando l'energia atomica per fini civili. Così come è equo che qualsiasi paese - islamico e non - possa essere autosufficiente dal punto di vista energetico e non dipendere più dalle multinazionali. Multinazionali che in nome del profitto condizionano la sovranità, rifrenano lo sviluppo delle nazioni e limitano la libertà di popoli." .Queste sono le parole di Ettore Bertolini, il direttore di Agenzia Stampa Italia, parlando con Hamid Masoumi Nejad, il corrispondente di Radio Italia, nella festa della Rivoluzione Islamica alla Santa Sede.
