×
Attenzione
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) Teheran - "I funzionari americani vedranno fallire ancora una volta il loro tentativo di scoraggiare la partecipazione popolare alle prossime elezioni iraniane". Ad affermarlo la Guida suprema dell'Iran in un incontro con gli studenti dell' Università Imam Hussein a Teheran. L'Ayatollah Khamenei ha consigliato gli iraniani ad ascoltare con attenzione le parole dei candidati, al fine di scegliere quello più competente.
"Il popolo dovrebbe scegliere un candidato che può aprire la strada verso un futuro glorioso sia per il paese che per la Rivoluzione. Il nuovo governo deve impegnarsi da una parte a risolvere i problemi della gente e resistere dall'altra alle pressioni dei nemici facendo diventare la Repubblica Islamica un modello per gli oppressi del mondo ". Il Leader iraniano ha fatto queste osservazioni dopo che il segretario di Stato Usa John Kerry ha espresso scetticismo sulle imminenti elezioni politiche in Iran cercando di mettere in discussione la credibilità del voto del 14 giugno. Al termine di una visita di due giorni nella Palestina occupata, Kerry ha criticanto l'esclusione di alcuni candidati da parte del Consiglio dei Guardiani, la corte costituzionale iraniana, dicendo che "per la maggior parte delle persone e' difficile considerare quelle elezioni come libere, oneste e responsabili dopo i veti opposti a diverse candidature". L'Ayatollah Khamenei in risposta ha detto: "Coloro che esprimono opinioni negative sulle elezioni in Iran sono le stesse persone le cui amministrazioni hanno creato il carcere di Guantanamo, hanno fatto volare droni assissini sui villaggi poveri in Pakistan e in Afghanistan, hanno scatenato le guerre nella regione dando il loro sostegno incondizionato al regime criminale d'Israele".
Fonte IRIB
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione