(ASI) Barack Obama ha scelto Chuck Hagel per guidare il Pentagono. La decisione, che verrà annunciata al ritorno dalle sue vacanze alle Hawaii, ha destato stupore e polemiche. E' irrituale, infatti, che un ex senatore repubblicano si trovi a guidare il ministero della Difesa di un governo democratico quale è quello di Obama.
Ancor più irrituale che a ricoprire questo ruolo chiave sia un esponente politico che nel recente passato si è opposto alla missione militare in Iraq, votando contro la risoluzione che consentiva l'uso della forza contro il regime di Saddam Hussein. Ciò che maggiormente stupisce, tuttavia, è che il prossimo ministro della Difesa americano è aspramente inviso ad Israele. La malevolenza israeliana Hagel se la guadagnò con un’intervista del 2006, quando parlò esplicitamente di una “Jewish lobby”. “La realtà politica - disse Hagel - è che la lobby ebraica intimidisce molta gente qua al Congresso. Io ho sempre protestato contro le cose più stupide che fanno, perché non credo sia nell’interesse di Israele. Semplicemente, non credo sia una cosa intelligente per Israele”. Più tardi Hagel rafforzò la posizione, affermando di “essere senatore degli Stati Uniti, e non senatore di Israele”.
Redazione Agenzia Stampa Italia