(ASI) Il primo ministro britannico David Cameron ha risposto con fermezza a Cristina Kirchner, presidentessa argentina, che nei giorni scorsi ha ribadito la volontà di "negoziare una soluzione" sulla sovranità delle isole Falklands, le Malvinas. Cameron ha sottolineato, attraverso un suo portavoce, come gli abitanti delle Falkland "abbiano manifestato chiaramente il desiderio di rimanere britannici.
Intanto il quotidiano inglese The Sun, che sostiene il governo conservatore di Londra, ha pubblicato una risposta alla lettera della presidentessa dell'Argentina atta a smontare le tesi di rivendicazione sulle Malvinas. The Sun sostiene sia falso che la popolazione indigena sia mai stata cacciata dai britannici, giacché "la sola presenza indigena sulle isole era una guarnigione inviata per imporre sovranità argentina su quella britannica". L'autorità britannica sulle isole risale al 1765, quando la Repubblica Argentina ancora non esisteva, si legge nella lettera, che continua: "La sola invasione contraria alla Carta delle Nazioni Unite, precisamente al principio di autodeterminazione dei popoli è stata l'invasione Argentina del 1982 che ha provocato la morte di 255 soldati britannici, 649 militari argentini e tre civili".
A marzo, i cittadini delle Falklands voteranno in un referendum con cui dovranno stabilire se rimanere sotto Londra o cambiare bandiera (indipendenza o annessione all’Argentina).
Redazione Agenzia Stampa Italia